Cattaneo contro Fitto: "Ha interessi personali"

Continua la polemica dentro Forza Italia. "Mi sembra che le ultime uscite di Fitto non abbiano molto a che fare con la politica ma con dinamiche personali. Ma cosa litighiamo, che siamo al 17%?", ha attaccato Il sindaco di Pavia Alessandro Cattaneo, intervistato da Repubblica. "In questo partito sono già state uccise troppe volte le voci nuove: qualcuno dovrebbe farsi un esame di coscienza. Proprio io - ha proseguito il primo cittadino - due anni fa ho raccolto le firme per partecipare alle primarie del Pdl, Nessuno è più convinto di me. Ma oggi non sono all’ordine del giorno: un leader, Silvio Berlusconi, c’è. Quando si porrà il tema sarò il primo a sostenere le primarie. Con tutti i partiti del centrodestra".

Critico nei confronti dell'ex governatore pugliese anche Paolo Romani: "I congressi li abbiamo sempre fatti, le primarie mai utilizzate. E presentarsi in ufficio di presidenza, dopo la relazione di Berlusconi, con questo argomento mi è sembrato un tentativo improvviso e improvvisato. Quando ci fu la scissione con Alfano, fu Fitto l’autore del documento che dava tutti i poteri al nostro presidente, proprio perchè non si accettava che ci fossero segreterie o contro segreterie. Se ha cambiato idea, sarà un problema suo". Per Renato Brunetta le primarie non sono all'ordine del giorno: "La priorità di Forza Italia è l’Italia, sono gli italiani. I nostri avversari si illudono se sperano di rinchiuderci nel pollaio dello sterile dibattito a mezzo stampa sulle primarie. Più battiti, meno dibattit"i. Maurizio Gasparri è sulla stessa lunghezza d'onda: "Le elezioni politiche non sono domani mattina. C’è tutto il tempo per il rilancio di Forza Italia e per ricreare una vasta coalizione di centrodestra.Liti interne non servono. Mentre urgono regole e metodo".  Daniela Santanché esprime il suo punto di vista con un tweet: "In un mondo normale le primarie per gli organigrammi del partito si chiamano #congressi"

Ma Fitto non ci sta e replica alle polemiche: "Spaccare il partito? Creare nuovi gruppi parlamentari? Contatti con partiti dell’attuale maggioranza di governo? Solo veleni, bugie e falsità