Cronaca giudiziaria

"A Berlusconi medaglia per la resistenza. Ora chi lo risarcirà?"

Ronzulli chiede di accelerare: "Ora la riforma della giustizia". Craxi: "Accanimento da pagina nera". Lupi: "Stop giustizialismo e gogne mediatiche"

"A Berlusconi medaglia per la resistenza. Ora chi lo risarcirà?"
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Anni e anni di processo, udienze su udienze e una macchina del fango senza limiti messa prontamente in moto dai compagni rossi. Ma oggi è arrivata l'assoluzione di Silvio Berlusconi dalle accuse di corruzione in atti giudiziari per quanto riguarda il Ruby ter. Il caso viene così sgonfiato ma non si può affatto dimenticare la valanga di odio e insulti che si è scatenata contro il presidente di Forza Italia. Dal Terzo Polo si parla di "buona notizia", mentre la sinistra deve ancora metabolizzare.

Ronzulli: "Ora riforma della giustizia"

A dichiararlo è stata Licia Ronzulli, secondo cui il processo in questione "non doveva neanche cominciare". A suo giudizio la vicenda rappresenta l'ennesima prova di quanto sia urgente partorire una riforma della giustizia in senso liberale - come auspicato anche dal ministro Carlo Nordio - per evitare che "una parte, per fortuna minoritaria, della magistratura continui ad agire con l'obiettivo di fare e disfare governi, distruggere l'onorabilità, la carriera, finanche la vita delle persone".

"Chi ripagherà il presidente Berlusconi di tutto questo? Chi lo risarcirà non solo in termini economici, ma anche per il grave danno inflitto alla sua onorabilità?", si è chiesto il capogruppo di Forza Italia al Senato. Che ha fatto notare come lo Stato italiano abbia subito un "danno d'immagine nel consesso internazionale" in seguito al "fango gettato addosso ad un presidente del Consiglio che rappresentava il nostro Paese in Europa e nel mondo".

Cattaneo: "Amara soddisfazione"

Il gruppo di Forza Italia alla Camera, per bocca di Alessandro Cattaneo, ha espresso una "amara soddisfazione" e ha chiesto la calendarizzazione di quella commissione d'inchiesta sull'uso politico della magistratura "che vuole fare chiarezza su 25 anni di lotte giudiziarie che nulla avevano a che vedere con il merito, ma che sono state usate come scontro politico". "Mai più persecuzioni giudiziarie. Forza Italia è dalla parte del garantismo, abbraccia il presidente Berlusconi e chiede verità per anni di feroci battaglie giudiziarie", ha aggiunto Cattaneo.

Gasparri: "Persecuzione infondata"

Il senatore forzista Maurizio Gasparri ha espresso "immensa gioia" per l'assoluzione di Silvio Berlusconi. La soddisfazione è però affiancata dal sentimento di amarezza "per una persecuzione infondata e protrattasi a lungo, anche con gravi conseguenze politiche ingiustamente patite da Silvio Berlusconi, dal nostro movimento politico, da tutto il centrodestra e dalla stessa democrazia italiana".

Zanettin: "Chi risarcirà Berlusconi?"

L'ennesima assoluzione è stata vista da Pierantonio Zanettin come "ulteriore conferma dell'infondatezza di aggressioni giudiziarie che il presidente Berlusconi subisce da anni". Il senatore forzista ha sottolineato che senza dubbio è da intendere come una spinta di fiducia verso la giustizia che si è persa negli anni, ma al tempo stesso si è chiesto "chi lo risarcirà per tutti gli attacchi, le sofferenze e le amarezze che ha dovuto ingiustamente subire in questi lunghissimi anni".

Miccichè: "Al Cav medaglia per la resistenza"

Per Gianfranco Miccichè l'assoluzione di oggi non è altro che la conferma lampante di quanto avvenuto nel corso di questi anni, "cioè una aggressione giudiziaria che si è perpetrata". Il coordinatore regionale di Forza Italia, interpellato in merito dall'Adnkronos, ha aggiunto che a Berlusconi un giorno dovrebbe essere consegnata "una medaglia per la resistenza" in quanto "solo lui poteva resistere".

Craxi: "Accanimento da pagina nera"

Il periodo di veleni e sofferenze non può essere cancellato in un solo secondo. Stefania Craxi si è detta assolutamente felice per il Cav, "per quel minimo di serenità che oggi gli è stata restituita". La senatrice del partito azzurro ha parlato di "accanimento giudiziario" nei suoi confronti e l'ha bollato come "una pagina nera nella storia della Repubblica".

Occhiuto: "Processo flop"

Il governatore della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, ha affidato al proprio profilo Twitter la reazione all'assoluzione del Cavaliere: "Il Ruby Ter si conferma un flop per chi lo aveva teorizzato. Silvio Berlusconi è stato assolto, e questa è una bellissima notizia per Forza Italia e per il Paese. Resta l'amarezza per un processo che evidentemente non si doveva celebrare e per anni di fango e accuse infondate".

Lupi: "Stop giustizialismo e gogne mediatiche"

A esultare è anche Maurizio Lupi, che ha accolto con grande soddisfazione l'assoluzione di Silvio Berlusconi. Il leader di Noi moderati ha fatto notare che il processo "ha pesantemente condizionato la vita politica ed istituzionale" del nostro Paese. Ecco perché l'auspicio è che questo possa segnare l'inizio di una nuova stagione in Italia attraverso una riforma della giustizia e la "fine di un giustizialismo che troppo spesso si è trasformato in gogna mediatica e persecuzione".

La reazione delle opposizioni

Per Raffaella Paita, presidente del gruppo Azione-Italia Viva in Senato, l'assoluzione di Silvio Berlusconi dall'accusa di corruzione "è una buona notizia per lui ma soprattutto per le istituzioni".

Invece Luigi de Magistris di Unione popolare ha affermato che "può anche accadere che non tutto quello che è indegno sia anche reato".

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