La Buvette

Conte? Sembra Cetto La Qualunque

Parola di Maurizio Lupi, il leader di Noi Moderati

Conte? Sembra Cetto La Qualunque

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Cosa accade tra le stanze damascate dei palazzi della politica? Cosa si sussurrano i deputati tra un caffè e l'altro? A Roma non ci sono segreti, soprattutto a La Buvette. Un podcast settimanale per raccontare tutti i retroscena della politica. Gli accordi, i tradimenti e le giravolte dei leader fino ai più piccoli dei parlamentari pronti a tutto pur di non perdere il privilegio, la poltrona. Il potere. Ognuno gioca la propria partita, ma non tutti riescono a vincerla. A salvarsi saranno davvero in pochi, soprattutto dopo il taglio delle poltrone. Il gioco preferito? Fare fuori "l'altro". Il parlamento è il nuovo Squid Game.

Incontriamo Maurizio Lupi in Piazza del Parlamento, Roma. Lui, insieme agli alleati di governo, lavora da settimane alla manovra. Piccola, ristretta, con pochi margini. Già lo ha anticipato Giorgia Meloni. I soldi sono pochi e vanno spesi con cura, senza sprechi. Ma fino a dove può spingersi il governo? Cosa può realizzare per gli italiani? Glielo abbiamo chiesto.

Prima, però, Maurizio Lupi ci tiene a sottolineare che, se i conti sono quasi in “rosso”, la colpa è da attribuire all’avvocato del popolo. A Giuseppe Conte che, il leader di Noi Moderati, paragona a Cetto La Qualunque, la creatura di Antonio Albanese. “Giuseppe Conte dovrebbe vergognarsi!” - ci dice Lupi - “Mi sono venuti i brividi quando ho rivisto l’annuncio del Presidente del Consiglio quando presentava il super bonus e dice: “affrettatevi, affrettatevi, affrettatevi, è tutto gratis” neanche il grandissimo Albanese era arrivato a tanto”.

Già, perché se i conti dello Stato soffrono un motivo c’è. Secondo gli esperti la sofferenza dei conti è da attribuire alle politiche del leader grillino. Dal reddito di cittadinanza al superbonus al 110%. Tutte norme che hanno creato una voragine nel bilancio.

*ASCOLTA IL PODCAST CON L’INTERVISTA A MAURIZIO LUPI*

Ma ora quali sono le priorità? “Rendere strutturale la riduzione del cuneo fiscale, aiutare le famiglie. Costa 10 miliardi e mezzo e sono dai 50 ai 100 euro stabili e netti in più al mese; tre mesi in più per la mamma e il papà che vogliono stare a casa con il proprio figlio nel primo anno di età anziché al 30% al 60%”. Ma cosa vedremo di concreto oltre agli slogan? “La legge di bilancio è la legge più concreta del mondo perché distribuisce le risorse o le toglie. Ci concentreremo su lavoro, impresa, famiglia, salari e sanità”.

Ma ne approfittiamo per chiedere conto anche delle prossime mosse in vista delle europee del 2024. Il piccolo gruppo di Noi Moderati è già al lavoro. Anzi, sarà in campo - assicura Lupi - nel centrodestra al fianco del Partito Popolare europeo e presenteranno le loro liste. Ma l’armonia tra i partiti che sostengono Giorgia Meloni rischia di dissolversi? La partecipazione di Marine Le Pen agita gli animi. “Matteo Salvini governa con il centrodestra e c’è l’assunzione di responsabilità. Nelle famiglie europee ognuno ha la sua storia.

Come ha detto la Meloni stiamo governando insieme e il successo è che crescano tutti e quattro i partiti della coalizione”.

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