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Emma Bonino operata. Ecco cosa è successo

Intervento chirurgico necessario a seguito di una caduta accidentale occorsa: da domani inizierà un ciclo di fisioterapia riabilitativa

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Brutta disavventura per Emma Bonino. A seguito di una caduta accidentale occorsa nella notte tra venerdì 19 e sabato 20 gennaio, la leader di +Europa ha riportato la frattura del collo del femore sinistro. L'ex ministra degli affari esteri è stata sottoposta ad intervento chirurgico già nella giornata di sabato: l'intervento, eseguito dal professor Claudio Ascani, è perfettamente riuscito. Un sospiro di sollievo per la politica, che come riferito dal suo partito già da lunedì inizierà un ciclo di fisioterapia riabilitatoria per il completo recupero della mobilità articolare: "+Europa augura a Emma il pieno recupero al più presto per riprendere insieme a lei le iniziative e le battaglie che ci vedono impegnati su tutti i fronti".

Nulla di preoccupante per Bonino, che presto tornerà in prima linea per condurre le sue battaglie politiche. Ricordiamo che pochi mesi fa, ad ottobre, la politica di Bra ha annunciato la guarigione dal tumore al polmone sinistro dopo otto anni di battaglia. "Sono andata avanti e continuerò ad andare fin dove mi reggeranno le forze, spero a lungo…anzi, vi voglio dare una bella notizia: sono guarita dal tumore. Devo fare ancora una tac di conferma, ma dopo 8 anni questo microcitoma indesiderato se ne è andato", il racconto di Bonino nel corso dell'intervista rilasciata a Belve. La diagnosi di cancro l'aveva annunciata la stessa leader di +Europa ai microfoni di Radio Radicale. Nel corso degli anni ha continuato a combattere la sfida contro la malattia senza mettere da parte il suo impegno politico, fino alla meravigliosa notizia della guarigione.

La frattura del collo del femore sinistro rappresenta un bel grattacapo per Bonino, ma non andrà a intaccare il suo percorso verso le elezioni europee in programma tra pochi mesi. L'ex commissaria europea per la politica dei consumatori, la pesca e gli aiuti umanitari ha annunciato pochi giorni fa che non si candiderà per l'Europarlamento, lanciando una frecciatina agli altri leader che sono pronti a scendere in campo:"Credo si debba essere più sinceri con l'elettorato….Vale per Meloni e per gli altri con ruoli istituzionali", le sue parole ai microfoni di "Un giorno da pecora" su Rai Radio 1. Nella stessa intervista, Bonino ha aperto a possibili accordi:"Stiamo convocando tutti per fare una lista di scopo. Mi alleerò con chi ci sta e lascerei le beghe italiane ad altro appuntamento. Calenda o Italia Viva? Ho detto che abbiamo deciso di lanciare liste di scopo. Vedremo chi viene.

Mastella? La lista la facciamo per superare sentimenti e risentimenti in questo bacino elettorale che potrebbe contare molto".

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