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"E' il giusto e doveroso riconoscimento per l’illustre componente di quest’Assemblea, che ha pagato con la vita la sua tenace opposizione al regime fascista. Giovanni Amendola fu il principale ispiratore e promotore di quell’iniziativa e della battaglia contro la deriva liberticida condotta in Parlamento e dalle pagine del quotidiano 'Il Mondo' da lui stesso fondato. La sua vicenda umana e politica rivela una personalità capace di coniugare riflessione filosofica e impegno civile. Le diverse esperienze vissute in giovinezza gli hanno permesso di interpretare con lucidità le aspirazioni della sua generazione e i problemi di una società in rapido mutamento. Il suo fervore intellettuale, espresso nell’appassionato lavoro giornalistico, non rimase mai fine a sé stesso. Si tradusse ben presto in un’intensa attività in difesa dei princìpi dello Stato di diritto" così il Presidente della Camera Fontana, intervenendo al convegno per ricordare il centenario della morte di Giovanni Amendola. (Alexander Jakhnagiev)

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Fontana ricorda Giovanni Amendola: "Pagò con la vita sua opposizione al regime fascista"

"Successivamente a questa decisione, mi sono permesso di porre una domanda e di muovermi sulla base di questa domanda: è proprio necessario mettere a repentaglio l'incolumità dei cittadini italiani per far giungere gli aiuti a Gaza? E mi sono attivato, anche mettendomi in contatto con molti parlamentari, con le persone che potevano rappresentare o essere in contatto con gli italiani che facevano parte di questa missione. Come sapete, il Governo ha sostenuto in maniera significativa lo sforzo umanitario verso la popolazione della Striscia e siamo in grado, ancora oggi - l'abbiamo anche detto -, di far giungere, in poche ore e in piena sicurezza, tutti gli aiuti che la Flotilla sta portando" così il Ministro Crosetto durante l'informativa urgente. (Alexander Jakhnagiev)

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Flotilla, Crosetto: "Non è necessario rischiare l'incolumità di italiani per portare aiuti a Gaza"

“Nella notte tra il 23 e 24 settembre, secondo quanto denunciato dagli organizzatori della Global Sumud Flottiglia e riportato da più fonti stampa, il convoglio umanitario diretto a Gaza è stato oggetto di un attacco in acque internazionali a sud di Creta, al momento non rivendicato. […] Il Governo italiano ha espresso ed esprime la più ferma condanna per quanto avvenuto. Azioni di questo tipo, condotte contro le comunità civili in mare aperto, sono totalmente inaccettabili.” Così il ministro della difesa, Guido Crosetto, durante il suo intervento alla Camera per l'informativa urgente in ordine agli attacchi contro la Sumud Flotilla. / Camera (Alexander Jakhnagiev)

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Crosetto: Governo condanna attacchi alla Flotilla, inaccettabile colpire civili in mare aperto

"Ho chiesto, anche grazie all'aiuto di molti di voi, fino a che punto voleva spingersi la Flotilla e se dovesse essere o no una nostra preoccupazione il fatto che questa operazione potesse, una volta entrata nelle acque territoriali israeliane, essere rischiosa per i cittadini, per le persone che c'erano a bordo. Ci siamo chiesti cosa noi potevamo fare, cosa il Governo poteva fare, cosa la Difesa poteva fare per fermare, per impedire che si arrivasse a un punto di non ritorno. Quello che abbiamo potuto fare era questo: quello di inviare una nave in questo momento, alla quale se ne aggiungerà un'altra, la nave Alpino, che è già partita e che dispone di altre capacità, casomai servissero, ma non è nostra intenzione muovere le navi militari per porre guerra a un Paese amico. Noi siamo lì a tutelare i cittadini italiani, come lo siamo stati, come lo sono le navi della Marina militare quando ci sono situazioni di pericolo nel Mar Libico, per i pescatori italiani, quando si avvicinano troppo alla costa libica. È lo stesso meccanismo di tutela che parte e che parte sempre" così il Ministro Crosetto durante l'informativa urgente. (Alexander Jakhnagiev)

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Flotilla, Crosetto: "Invieremo seconda nave, non per far guerra a Israele ma per tutela cittadini"

"Per garantire assistenza ai cittadini italiani presenti sulla Flotilla, ieri notte, alle 3:50, dopo un confronto con il Capo di stato maggiore della Difesa, dopo un'analisi anche dal punto di vista giuridico della situazione, dopo aver condotto una valutazione e aver sentito il Presidente del Consiglio, che si trovava a New York, ho autorizzato l'intervento immediato della fregata multiruolo Fasan della Marina militare, che già si trovava in navigazione a nord di Creta, nell'ambito dell'operazione 'Mediterraneo Sicuro', approvata con la delibera Missioni da questo Parlamento. La fregata Fasan ha raggiunto l'area dove navigava la Global Flotilla per eventuale attività di soccorso, assistenza, protezione alle persone che dovessero essere in pericolo. Di questa decisione ho informato immediatamente l'addetto militare israeliano in Italia, il nostro ambasciatore e l'addetto militare a Tel Aviv, l'Unità di crisi della Farnesina" così il Ministro Crosetto durante l'informativa urgente. (Alexander Jakhnagiev)

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Global Sumud Flotilla, Crosetto: "Ho inviato la Fregata Fasan per garantire assistenza"

"Il Governo italiano ha espresso ed esprime la più ferma condanna per quanto avvenuto. Azioni di questo tipo, condotte contro unità civili in mare aperto, sono totalmente inaccettabili. L'episodio richiama dunque, con forza, i valori fondamentali della nostra Repubblica: il rispetto del diritto internazionale, la tutela della vita umana, la difesa della libertà di espressione e di manifestazione pacifica. Ho già ricordato pubblicamente che in democrazia qualunque manifestazione e forma di protesta deve essere tutelata quando si svolge nel rispetto delle regole e del diritto internazionale e non può essere soffocata con violenza." così il Ministro Crosetto durante l'informativa urgente. (Alexander Jakhnagiev)

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Global Sumud Flotilla, Crosetto: "Condanniamo l'attacco, episodio inaccettabile"

"Continueremo a lavorare perché non accada nessun incidente alla Flotilla e chiedo su questo il vostro aiuto, indipendentemente dalle contrapposizioni politiche. Il clima è preoccupante e dico che noi non siamo in grado fuori dalle acque internazionali a garantire la sicurezza delle imbarcazioni. Su questo voglio essere chiaro e consiglio dunque di accettare la soluzione di portare gli aiuti a Cipro attraverso la Chiesa" così il Ministro Crosetto durante l'informativa urgente. (Alexander Jakhnagiev)

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Global Sumud Flotilla, Crosetto: "Non potremo garantire sicurezza una volta in acque israeliane"

Esattamente un anno fa Maurizio Landini aveva invocato una stagione di rivolta sociale per cambiare la legge di bilancio. Si era rivelata un flop

Andrea Indini
La "rivolta sociale" contro gli italiani
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