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"La Fornero al cimitero" Ecco il video che svela tutte le balle di Diliberto

Altro che scuse, altro che "Non avevo visto la maglietta". Ma spunta un video che sbugiarda Diliberto: GUARDA. Il segretario Pdci parla a lungo con la manifestante... E su Twitter impazzano le #scusealladiliberto

"La Fornero al cimitero" Ecco il video che svela tutte le balle di Diliberto

Mica si scusa Oliviero Diliberto. Mica prende le distanze da quella terribile maglietta con la scritta bianca su sfondo nero La Fornero al cimitero. Si limita a dire che non se ne era accorto e che, quindi, non aveva colpa. "Io non ho nulla di cui scusarmi - ha spiegato il segretario del Pdci alla Zanzara - non indossavo io la maglietta". Su YouTube spunta, tuttavia, un video che sbugiarda Diliberto: l'ex Guardasigilli non si limita a scattare una foto con la signora che manifesta davanti a Palazzo Chigi, ma chiacchiera, scherza e parlotta per almeno cinque minuti (guarda il video). Che non l'abbia vista quella brutta scritta? Eppure ce l'aveva proprio sotto gli occhi: La Fornero al cimitero. Parole troppo violente e brutali per passare inosservate.

Il fatto è che non solo Diliberto non ammette di naver sbagliato a non prendere le distanze da uno slogan che troppo ricorda gli Anni di Piombo, ma ha colto la palla al balzo per attaccare pesantemente il ministro del Welfare Elsa Fornero. "La Fornero mi sembra un po' nervosa - ha detto il segretario della Cgil alla Zanzara - il fatto che la Cgil non abbia firmato l’accordo la innervosisce e alza il tiro su argomenti come quello della maglietta per non parlare delle misure del governo. Dovrebbe essere lei a chiedermi scusa per le parole che ha usato su di me". Intervistato su Radio 24, Diliberto non ha alcuna intenzione di condannare senza se e senza ma lo slogan La Fornero al cimitero fotografato ieri davanti a Palazzo Chigi (leggi l'articolo). Uno slogan che ha fatto montare uno sdegno bipartisan, ma che non sembra aver spinto il segretario del Pdci al mea culpa. "La Fornero è intervenuta prima di quello che io ho dichiarato - ha continuato Diliberto - se io fossi stato la Fornero avrei fatto almeno una telefonata per accertarmi della realtà dei fatti prima di fare certe dichiarazioni. Io non ho nulla di cui scusarmi, non indossavo la maglietta".

Verissimo: non era Diliberto a indossare quella brutta maglietta. Però ce l'ha avuta davanti agli occhi per diversi minuti, come documenta il video postato su YouTube. Sembra proprio difficile che non se ne sia accorto: troppo a lungo ha chiacchierato con la manifestante perché uno slogan del genere potesse passare inosservato. Dalle immagini appare chiaro comunque che Diliberto non fa una piega: chiacchiera e scherza con la donna che protesta contro la Fornero e contro la madifica dell'articolo 18 dello Statuto dei lavoratori. Non una parola sulla maglietta, non un richiamo sullo slogan La Fornero al cimitero. Solo quando è stato beccato dai fotografi ha abbozzato una sorta di smentita: "La foto è stata fatta perché la figlia di quella lavoratrice ha dato un esame all’università con me e ha preso 30". Non ha convinto nessuno. Quindi ci ha riprovato: "È ovvio che non mi ero accorto della maglietta e me ne dispiaccio". Infine, è arrivato il video.

Adesso per il segretario del Pdci sarà difficile inventarsi un'altra balla.

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