Politica

Forza Italia sale al Quirinale: "Aprire la crisi di governo"

Dopo l’uscita dalla maggioranza, Forza Italia sale al Quirinale: "Bisogna affrontare il delicato momento". La delegazione chiede a Napolitano di aprire la crisi di governo e denuncia: "Da Grasso comportamenti inaccettabili". Il Colle: il governo passerà dall'Aula

Forza Italia sale al Quirinale: "Aprire la crisi di governo"

Forza Italia in pressing sul presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Si è concluso dopo quasi un’ora e mezza l’incontro al Quirinale della delegazione azzurra guidata dai presidenti di gruppi parlamentari Renato Brunetta e Paolo Romani. Incontro che si è fatto inevitabile dopo l’uscita della stessa Forza Italia dalla maggioranza e della decadenza di Silvio Berlsuconi da parlamentare.

La delegazione di Forza Italia ha voluto incontrare il capo dello Stato per fare il punto sulla situazione politica che, nelle ultime settimane, si è fatta sempre più critica. Da qui la necessità di "affrontare il delicato momento" segnato dalla decadenza da senatore del Cavaliere e la fuoriuscita dalla maggioranza dei forzisti. Due episodi che mettono seriamente in discussione la tenuta del governo Letta che, martedì notte, è riuscito a far passare la legge di Stabilità al Senato con appena sei voti di scarto. Proprio per questo motivo Brunetta e Romani hanno rinnovato la richiesta a Napolitano di "aprire una crisi formale in parlamento", anche alla luce della nuova maggioranza che si è venuta a determinare e di una nuova composizione del governo che "non è più di larghe intese".

La delegazione di Forza Italia ha anche segnalato a Napolitano il comportamento, ritenuto inaccettabile, del presidente del Senato, Pietro Grasso. Durante la seduta che ha votato per la decadenza dalla carica senatoriale di Berlusconi, avrebbe fatto evidenziare "inaudite forzature".

Il Quirinale ha chiarito che il futuro del governo dovrà passare necessariamente da una verifica in Parlamento, per segnare la discontinuità politico tra le larghe intese e la nuova fase, aperta con la fiducia sulla legge di Stabilità. Lunedì pomeriggio un incontro con il presidente del Consiglio.

Immediata la risposta del premier, Enrico Letta.

Poco dopo la nota del Colle, a quanto trapela da palazzo Chigi, ha spiegato che il passaggio parlamentare non farà che rafforzare il governo e la sua legittimità.

Commenti