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I saggi e Bersani pensano, gli imprenditori si uccidono

Il leader Pd tira a campare e chiude al voto. Il Pdl: niente dialogo con chi occupa le istituzioni

I saggi e Bersani pensano, gli imprenditori si uccidono

I saggi pensano, Bersani pure, Grillo continua a fare il matto. Ci chiedono di aspettare. Settimane, forse mesi. Ma sono fuori tempo massimo. Ieri altri due imprenditori, uno di Ferrara e l'altro siciliano, si sono suicidati: senza lavoro non ci può essere vita, hanno scritto dopo aver aspettato e votato invano. Sono gli ultimi di una lunga serie, anelli diventati deboli di una catena che una volta, non tanto tempo fa, ha retto colpi e strappi. Ma adesso non ce n'è davvero più e presto arriveranno nuove tasse: quella sui rifiuti, l'aumento dell'Iva, la rata dell'Imu, il ventilato aumento dei contributi regionali e, non escluso, una manovra finanziaria aggiuntiva lacrime e sangue in pieno stile Monti-Merkel.

Signor presidente Napolitano, io che ho sperimentato sulla mia pelle il suo buonsenso devo dirle, a nome di questa gente disperata, che le sue scelte dilatorie, sagge a parole ma scellerate nei fatti, stanno distruggendo le nostre famiglie e quel che resta delle piccole imprese. Per sua ammissione i suoi dieci saggi non hanno potere di indicare nomi né di stendere programmi. Cioè non serviranno a nulla se non a perdere altro tempo prezioso. L'incerto e complicato esito elettorale non è colpa sua, ma la gestione della crisi è solo nelle sue mani, visto che quell'irresponsabile di Bersani preferisce assistere al bollettino quotidiano di morte piuttosto che governare con il Pdl (unica soluzione possibile) o tornare subito al voto.

Ci sono un egoismo e un cinismo criminali da parte del Pd e di Grillo che non possono andare oltre. Qui non è questione di tifo politico, di destra o sinistra, siamo alla vita o alla morte nel senso letterale della parola. E il Quirinale che fa? Inizia un balletto con dieci catafalchi della politica, ricchi signori da pensioni e vitalizi d'oro. Chi rappresentano? Nessuno, neppure quella casta che li ha nutriti e allevati. Ci diranno come pagare debiti e bollette? Ci libereranno dal giogo fiscale? Neppure per idea. Occhio che se non farete presto e bene metteranno sulla vostra coscienza ogni morto di crisi. E nessuno potrà mai perdonarvi di tanto orrore. Neppure il signor Grillo, i cui deputati e senatori, ovviamente, viaggiano gratis in treno e aereo su e giù per l'Italia.

Come era ovvio.

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