L'ammissione di Grillo sul camper in divieto: "Io d'accordo col vigile"

E' il solito discorso della doppia morale. Se qualche politico di turno avesse fatto la stessa cosa, il comico genovese avrebbe sicuramente inveito contro di lui. Se invece lo fa lui, non c'è niente di grave e chi si limita a riportare la notizia viene criticato.

Beppe Grillo è così. Vuole spazzare via i partiti, predica legalità e ha l'attitudine a fare la morale agli altri. Mai un'autocritica, nemmeno in questo caso. Il Beppe Grillo nazionale, venerdì sera si trovava a Fabriano, nelle Marche, per tenere un comizio a sostegno del candidato del Movimento 5 stelle.

E mentre predicava il rispetto delle regole, il suo camper era parcheggiato in contromano e per giunta in un'isola pedonale. Oggi Grillo torna a parlare della vicenda. Ma invece di ammettere il seppur piccolo errore, passa al contrattacco. "Sono diventato pericoloso, il pericoloso Grillo che mangia anche i bambini, perfino l’Ansa ha lanciato una notizia clamorosa che ha scosso il mondo politico: Grillo ha parcheggiato contromano. Contromano!", ha commentato in un comizio a Genova il leader del Movimento 5 Stelle.

Che poi ha aggiunto la sua "particolare" versione dei fatti: "In realtà mi ero messo d’accordo col capo dei vigili, mi ha detto metti il camper contromano così facciamo la notizia".