L'innovazione diventa il fulcro per il business del futuro

Dal 2006 Eni ha dato un nuovo corso alla strategia di innovazione tecnologica ed alla gestione delle attività di ricerca e sviluppo, facendone un pilastro della più generale strategia di sviluppo sostenibile della società. Eni ha individuato alcune piattaforme tecnologiche chiave su cui investire prioritariamente per lo sviluppo del business.
Queste piattaforme riguardano sia i settori core (esplorazione, produzione, trasporto olio e gas, produzione di carburanti ad elevate prestazioni e basso impatto ambientale, gestione integrata di gas ed elettricità, petrolchimica), sia le energie rinnovabili (energia solare e biomasse), la sostenibilità ambientale delle operazioni e l'aumento dell'efficienza energetica. Il Piano Quadriennale 2013-2016 prevede impegni per 1,1 miliardi di euro per le attività di ricerca e sviluppo, a cui sono dedicati circa 1000 addetti distribuiti in 5 Centri di Ricerca.
Il Centro Ricerche di San Donato Milanese, inaugurato nel 1985, è focalizzato sulle attività di ricerca e sviluppo tecnologico nel settore dell'Oil & Gas. L'Istituto Donegani di Novara dal 1941 è uno dei principali centri di ricerca industriali italiani, che ha operato in passato principalmente nell'innovazione tecnologica in campo chimico. Attualmente il Donegani è impegnato su progetti nell'ambito dell'energia solare e della valorizzazione delle biomasse mediante conversione a biofuels. L'Istituto funge inoltre da centro di competenze ambientali e si occupa, in collaborazione con Syndial, di monitoraggio e bonifica di falde acquifere e di suoli su terreni precedentemente adibiti a siti industriali.
Eni ha sviluppato un vasto network scientifico con soggetti internazionali di primaria importanza quali il Massachusetts Institute of Technology di Boston e la Stanford University di Palo Alto ed ha sottoscritto Accordi Quadro con i Politecnici di Milano e Torino e con il CNR (in via di rinnovo).
L'impegno in ricerca e innovazione consente a Eni di mantenere la leadeship tecnologica in settori core, quali l'esplorazione e produzione di idrocarburi, dove la tecnologia è fattore chiave per garantire eccellenza operativa, sicurezza delle operazioni, capacità di accesso alle aree di frontiera. E' su questi fattori infatti che si gioca sempre più la competizione con le altre oil companies.

L'applicazione dei risultati della ricerca all'interno delle attività di business di eni fornisce non solo ritorni rilevanti in termini di reputazione e visibilità della società, ma anche in termini di valore tangibile: i benefici economici misurabili in un anno e riferibili alle tecnologie giunte a maturazione negli ultimi cinque anni risultano fino a 4-5 volte superiori rispetto alla spesa annua in ricerca e sviluppo.

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