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Monti: "Non sono preoccupato: situazione gestibile"

La crisi di governo non preoccupa il premier, che però avverte: bisogna "vigilare contro risorgere dei populismi". E impedire che il Paese torni indietro

Il premier Mario Monti
Il premier Mario Monti

Bisogna "essere molto vigili contro ogni nazionalismo e populismo, che sono molto visibili anche in Europa". Impegnato nei lavori della World Policy Conference di Cannes - e interrogato sull'assegnazione del Nobel all'Unione Europea - il premier Mario Monti rimette in campo uno dei suoi refrain sull'Europa.

Il primo ministro tira fuori dal cilindro un discorso molto simile a quello che già aveva pronunciato a settembre, quando al Workshop Ambrosetti di Cernobbio si era detto molto preoccupato del rischio che "si producano grandi, crescenti e pericolosi fenomeno di rigetto e di antagonismo" in Europa.

"Non bisogna dimenticare che l’Europa trova la sua forza in se stessa - ha spiegato il presidente del Consiglio - né dimenticare che le tensioni ed i conflitti possono sempre risorgere. E bisogna dunque essere molto vigili contro ogni nazionalismo e populismo, che sono molto visibili anche in Europa".

Sul fronte interno, al premier la possibile crisi di governo non preoccupa affatto. "Mi sembra una situazione gestibile nella normalità della vita democratica di un Paese", commenta, mettendo in evidenza che "quest'anno abbiamo fatto passi avanti che altri Paesi hanno considerato di fare ma che non hanno fatto", mettendo in campo "riforme strutturali che nè centrodestra nè centrosinistra avrebbero potuto fare da soli".

Passi che hanno comportato sacrifici. Ma "la lotta all’evasione fiscale ripagherà i cittadini. Speriamo che vi sia la stessa attitudine anche in altri Paesi europei davanti alle riforme adottate in Italia".

Intervistato da Bfm Business, il premier ha poi detto che "bisogna assolutamente evitare che l'Italia ricada" nella situazione precedente, quando rischiava di essere detonatore per l'esplosione dell'Eurozona.

Aiuti dalla Comunità? "Sarei felice se noi non avessimo bisogno, nonostante le recenti piccole 'crespaciones' (increspature, ndr) come direbbe il mio amico Almunia".

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