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"Sono stato ingenuo". Cedolino show, ora Fassino ci ripensa

"Ho fatto un'operazione di verità", rivendica il deputato dem dopo il gesto del cedolino con lo stipendio esibito sventolato in Aula. Ma alla luce delle critiche aggiunge anche: "Sono stato ingenuo..."

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Col senno di poi, forse non lo rifarebbe. Quantomeno, non in quel modo. Piero Fassino non lo dice apertamente, ma lo lascia intendere. "Sono stato ingenuo, pensavo si potesse ragionare". Dopo il gesto plateale del cedolino con lo stipendio parlamentare mostrato ieri in Aula, il deputato Pd è tornato sull'argomento ma con toni meno accalorati. Del resto, quella mossa gli era costata critiche e ironie a profusione. E pure Elly Schlein si era mostrata alquanto scettica sull'accaduto. "Fassino ha parlato a titolo personale, in dissenso rispetto al voto del Pd", aveva fatto sapere la leader di partito, di fatto smarcandosi dalle posizioni dello storico volto del centrosinistra italico.

Così, interpellato dal Tg1, l'ex sindaco di Torino ha commentato nuovamente quel suo gesto contro lo stop ai cosiddetti vitalizi. "Ho fatto un'operazione di verità. Ho detto ai miei colleghi che quello che percepiamo è lontano dalle cifre spropositate che spesso vengono comunicate", ha affermato ai microfoni del notiziario Rai. In realtà, in un primo momento l'esponente dem si era dimenticato di precisare che a quell'importo si aggiungono solitamente rimborsi spese, agevolazioni e diarie (circa 7mila euro, secondo un calcolo spannometrico). Le sue successive precisazioni non gli avevano comunque evitato battutine e facili sfottò, soprattutto sui social.

Ma se le frecciate degli internatuti valgono per quel che sono (semplici voci nel mare magnum del web), non si può dire altrettanto delle parole algide espresse da Elly Schlein. "Avevo già detto che parlavo a titolo personale", ha rimarcato oggi lo stesso Fassino, cercando dunque di ricucire le presunte frizioni con la segreteria. Poi, alla giornalista Rai che gli domandava se rifarebbe quel gesto, il deputato dem ha espresso qualche perplessità. "Sono stato ingenuo. Ho pensato che si potesse ragionare, invece in questo Paese ormai è diventato difficile ragionare", ha chiosato il parlamentare.

In mattinata, ad Agorà su Rai3, a commentare l'episodio dalla maggioranza era la presidente dei senatori di Forza Italia, Licia Ronzulli. "Se continuiamo a dar da mangiare alla bestia dell'antipolitica, questa non sarà mai sazia. A causa della delegittimazione della politica, oggi se si chiede ai cittadini quanto dovrebbe guadagnare un parlamentare, la risposta è 'zero'. Attenzione, dunque, a non cedere al populismo.

Detto questo, è evidente che l'intervento di ieri di Fassino in Aula è stato totalmente fuori luogo", aveva osservato la senatrice azzurra.

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