L'ondata di gelo vista dagli agricoltori. Oltre ai danni provocati ad alcune colture, a creare  disagi sono stati altri eventi e situazioni meno prevedibili, come fa sapere la Coldiretti.
 Anzittutto il  maltempo, con la straordinaria caduta della neve sulle strade, «sta ostacolando  la raccolta e la distribuzione di prodotti deperibili, come il latte e le verdure», fanno sapere  gli agricoltori diretti, mentre il forte abbassamento della temperatura e il gelo «mette a  rischio le coltivazioni agricole se prolungato». 
 La Coldiretti che sottolinea anche come «in molte zone rurali, per togliere dall'isolamento  aziende, stalle, case e garantire la viabilità delle strade, sono stati chiamati a intervenire  in soccorso anche gli imprenditori agricoli con i trattori agricoli utilizzati come spalaneve e  spargisale.
 «La possibilità di utilizzare anche i mezzi meccanici agricoli messi a disposizione dagli  imprenditori delle campagne ha garantito a migliaia di chilometri di strade - sostiene la  Coldiretti - la viabilità e scongiurato il rischio di isolamento delle abitazioni soprattutto  nelle aree interne e montane, grazie alla maggiore tempestività di intervento. In molte zone  -continua la Coldiretti- sono stati annullati a causa dei problemi di viabilità i mercati degli  agricoltori organizzati dalla Coldiretti per portare i prodotti agricoli nelle città durante le  festività.
«A causa delle intense nevicate serre, strutture agricole e piante hanno ceduto sotto il peso della neve e in numerose contrade rurali e aziende agricole è stato necessario intervenire per garantire -riferisce ancora la Coldiretti- l'alimentazione degli animali e per liberare le strade per consentire la consegna delle verdure e del latte munto giornalmente nelle stalle alle industrie. Numerose sono le segnalazioni di animali selvatici come cervi e daini che si sono avvicinati alle aziende agricole alla ricerca di cibo».