Cronache

Il Comune dà ai migranti le case del centro anziani. È polemica: "Famiglie italiane escluse"

Ad Abbadia Lariana i migranti ospitati negli appartamenti comunali del centro anziani. Scoppia la protesta: "Così gli italiani vengono espropriati dei loro diritti"

Il Comune dà ai migranti le case del centro anziani. È polemica: "Famiglie italiane escluse"

Nel piccolo Comune di Abbadia Lariana, 3.200 residenti in provincia di Lecco, è scoppiata una polemica durissima. Al centro della bufera è finita la Giunta guidata dalla piddì Cristina Bartesaghi dopo aver deciso di ospitare quattro immigrate, che hanno ottenuto da poco il riconoscimento del diritto d'asilo, in due appartamenti comunali, nel centro per anziani di piazza don Luigi Alippi. "E intanto - commenta l'assessore lombardo Riccardo De Corato - i nostri anziani vengono di fatto espropriati della possibilità di utilizzare case nei loro Comuni, dove hanno vissuto dalla nascita".

Le quattro profughe saranno ospitate gratuitamente dal Comune. Non dovranno, quindi, pagare l'affitto. Resteranno nel centro per anziani per un tempo limitato, ma che ancora non è stato definito. La decisione sta già sollevando diverse polemiche nel paesino sul lago di Lecco. Come denuncia De Corato, diverse persone anziane con una situazione economica tutt'altro che florida, negli scorsi mesi avevano chiesto di poter ottenere uno degli appartamenti, realizzati nei decenni scorsi proprio con questa finalità. Ma si erano sentiti rispondere picche. "Quindi, riassumendo - commenta l'assessore regionale alla Sicurezza e all'Immigrazione - i nostri anziani vengono di fatto espropriati della possibilità di utilizzare case nei loro Comuni, dove hanno vissuto dalla nascita".

Per Decorato, si tratta dell'ennesima dimostrazione che "con un milione e mezzo di immigrati regolari, la Lombardia non può più permettersi di ospitare richiedenti asilo".

"Abbiamo già dato - conclude l'esponente di Fratelli d'Italia - e vogliamo dire basta a questa autentica invasione".

Commenti