Coronavirus

Annullato il Mido. Armani cancella la sfilata

Rimandata la fiera dell'occhialeria: «Atto dovuto, contesto storico grave per Paese»

Annullato il Mido. Armani cancella la sfilata

La decisione è stata presa nel tardo pomeriggio di ieri. Contrariamente a quanto comunicato il giorno precedente, il consiglio di amministrazione di Mido, il Salone dell'occhialeria previsto al polo fieristico di Rho da sabato al 2 marzo ha deciso in corner di rinviare la manifestazione a fine maggio. Così se la settimana scorsa era stato annunciato il lancio di una piattaforma digitale, «Mido4U» proprio per gli espositori, buyer e addetti ai lavori che non sarebbero potuti essere presenti alla 50esima edizione della fiera internazionale, ora l'emergenza sanitaria arrivata anche in Lombardia ha sparigliato le carte in tavola per tutti.

«Il consiglio di amministrazione di Mido, riunitosi per decidere le strategie per far fronte alla crisi causata dall'emergenza legata al coronavirus - si legge nel comunicato - ha deciso di rinviare la manifestazione: le date dell'edizione 2020 saranno comunicate nei prossimi giorni (al momento è fissato tra fine maggio e inizio giugno) per permettere agli espositori di riprogrammare la loro presenza in fiera, compatibilmente con le nuove eventuali disposizioni dell'autorità competente sulla crisi sanitaria». «Crisi che non ci ha lasciato alcun dubbio nella determinante scelta di posticipare l'edizione 2020» afferma il presidente Giovanni Vitaloni.

Verso le 23,30 lo stilista Giorgio Armani ha comunicato di aver deciso di annullare la sfilata della collezione donna autunno/inverno 20/21 «dati i recenti sviluppi del Coronavirus in Italia». La sfilata verrà registrata a teatro vuoto, senza stampa e buyer, e sarà trasmessa in streaming sul sito Armani.com. La decisione di Giorgio Armani è stata presa «per non esporre ad alcun rischio la salute dei propri ospiti». Oltre alle disposizioni di chiusura delle scuole e dei servizi pubblici nel piacentino, sono ovviamente state annullate nel lodigiano tutte anche alle feste di Carnevale, le manifestazioni di piazza e quelle sportive. Cancellata anche Inter- Sampdoria delle 20,45 a San Siro e i match in tutte la regione.

Senso di responsabilità e precauzioni decise in autonomia: gli appartenenti ad un gruppo di 36 giovani sbandieratori liguri, del «Gruppo storico borgo e valle città di Levanto», insieme a 8 accompagnatori residenti nell'area di Levanto che hanno partecipato il 16 febbraio a una manifestazione cittadina a Codogno, sono stati invitati, a titolo prudenziale, a rimanere in isolamento fiduciario volontario al domicilio per i prossimi giorni.

Così alcuni eventi sono stati cancellati in via precauzionale, come lo spettacolo in programma questo pomeriggio alle 15 all'auditorium Enrico Maria Pogliani di Monza è stato sospeso.

«Anche se non ci sono state disposizioni che impongano per motivi di sicurezza la proroga dell'evento per motivi organizzativi si preferisce rimandare» dicono dall'organizzazione.

Commenti