"Cappotto" del centrodestra. Al Pd solo quattro collegi su 55

Chiamiamolo «cappotto» o tsunami. Centrodestra pigliattuto in Lombardia nei collegi uninominali per la Camera e il Senato, dove i candidati si giocavano il seggio per un voto di scarto. E quelli del centrodestra hanno avuto nettamente la meglio, solo quattro poltrone su 55 aggiudicate alla sinistra in tutta la Lombardia. E tutte su Milano, che si conferma in controtendenza rispetto al dato del Paese e della Lombardia. Qui il Pd in città tiene, rimane primo partito con circa l 27 per cento delle preferenze (anche al Referendum costituzionale del 4 dicembre 2016, il primo avviso di sfratto a Renzi, Milano votò sì), ma la sinistra viene punita dalle periferie che virano nettamente verso Lega e Forza Italia. Le sfide più attese nei collegi uninominali per la Camera si giocavano proprio nel capoluogo. Ottima prestazione per l'azzurra Federica Zanella che si giocava una partita non facile contro il deputato uscente del Pd Paolo Cova, area cattolica, e ha vinto con il 38,93 contro il 31,3. Dietro la 5 Stelle Paola Carinelli, paracadutata a Milano nonostante i mugugni dei grillini locali (si è fermata al 21,9%) e Doris Zaccaria (Leu). Conquistano seggi per il centrodestra a Milano il leghista Igor Iezzi, che incassa il 39,2% mentre la Pd Emilia De Biasi si ferma al 28,6, e Guido Della Frera che nel collegio Milano-Sesto San Giovanni prende il 37,76% e stacca di sette punti la Pd Sara Valmaggi (30,1).

Finisce tre a tre per la Camera. Ce la fanno l'imprenditore renziano Mattia Mor, per quasi tre punti sfila il posto ad Alessandro Morelli nelle sezioni tra Navigli e San Siro (finisce 40,13 a 37,46%, il grllino Manlio Di Stefano è ben dietro con il 14,9%), Lia Quartapelle che partiva in salita ma con la spinta del sindaco Beppe Sala, dell'ex sindaco Giuliano Pisapia e di mezzo Pd ha sfilato il collegio di Milano 2 alla leghista Laura Molteni, e Bruno Tabacci, ex assessore di Pisapia e democristiano di lungo corso, che registra un exploit in centro: vince con il 41,23% contro l'avvocato di Fi Cristina Rossello. Arriva solo quarta la presidente della Camera Laura Boldrini (4,6%), battuta anche dal 5 Stelle Alberto Bonisoli, direttore del Naba. Per il Senato, nel collegio Milano 2 prende il tagliando per Roma la leghista Maria Cristina Cantù (38,37%) mentre resta fermo ai box (ossia in consiglio comunale) l'ex assessore arancione Franco D'Alfonso (34,73%). Quarto il deputato di Leu Francesco Laforgia che viene sorpassato anche dalla grillina Tiziana Santaniello. Nel collegio 3 Milano-Sesto san Giovanni ce la fa l'azzurro Salvatore Sciascia mentre a Milano centro il forzista Luigi Pagliuca viene battuto dall'ex condirettore di Repubblica Tommaso Cerno.

Nel resto della Lombardia incassa tutti i collegi il centrodestra. E se il Pd si consola con Milano, per i 5 Stelle è lo zero assoluto, nella regione più produttiva d'Italia continuano a non toccare toccare palla. Nel grafico in alto sono riportati tutti i vincitori dei collegi uninominali per la Camera e il Senato e i primi esclusi. Da segnalare la vittoria dell'assessore uscente in Regione Valentina Aprea a Gorgonzola (batte il Pd Enrico Brambilla), Jari Colla - classe 1975 - che a Cinisello Balsamo scalza la 5 Stelle Daniela Gobba, Daniela Santanchè (Fdi) incassa quasi l 50 per cento (48,12&) a Cremona e si prenota un posto in Senato.

Passano il turno l'assessore uscente alla Sicurezza in Regione Simona Bordonali, leghista, a Brescia, la coordinatrice regionale di Forza Italia Mariastella Gelmini a Desenzano Del Garda (con il 56% distanzia di oltre trenta punti il secondo candidato, Marina Berlinghieri dei 5 Stelle), Giusy Versace vince a Varese con un ottimo 48,9% contro il 22,9 del Pd Vincenzo Salvatore, il sindaco azzurro di Assago Graziano Musella si impone a Rozzano, Isabella Rauti (Fdi) conquista il seggio per il Senato a Mantova e si piazza solo secondo Paolo Alli, ex fedelissimo di Roberto Formigoni in Regione che si è candidato con i dem.

Licia Ronzulli, ex eurodeputata fi, stravince a Cantù con il 56,97% (Savina Marelli del Pd arriva al 19,6), Stefania Craxi incassa a Monza i voti per il Senato, Laura Ravetto a Como il 48,19% per un seggio alla Camera.