Nove candidati a confronto Faccia a faccia al Manzoni

Nove settimane, nove zone. È durato più di due mesi il viaggio del Giornale nei quartieri della città. Un percorso che ha dato vita a «Voci di Milano», il grande racconto corale realizzato dalle inchieste dei nostri cronisti e dalle tante, tantissime segnalazioni arrivate alla redazione attraverso i social network. Citizen journalism, lo chiamano gli anglosassoni. Una forma giornalismo partecipato, dove i cittadini sono parte attiva nella costruzione di un servizio. Ed è così che è successo. Ci avete mandato notizie, foto, filmati per raccontare il bello e il brutto di Milano. Un fiume di messaggi che ha composto una grande mappa delle emergenze urbane. E soprattutto, avete dimostrato quanto avete a cuore la nostra città. Noi avevamo preso un impegno: portare le vostre voci al futuro sindaco. Ora ci siamo. Il Giornale ha invitato i nove candidati a un incontro pubblico per consegnare loro il dossier «Voci di Milano», uno speciale che raccoglie tutto il materiale pubblicato negli ultimi due mesi. L'appuntamento è per oggi, alle 17 al teatro Manzoni, in via Manzoni 42 (ingresso a partire dalle 16).

Il nostro romanzo milanese è iniziato a marzo: da Affori all'Isola, tra occupazioni e spaccio. Siamo passati per le «carceri» di Quarto Oggiaro - così hanno ribattezzato le case popolari del quartiere Vialba -, e per i parchi carichi di storia e degrado compresi tra Baggio e San Siro. Abbiamo raccontato le due anime della città che si specchiano lungo il Naviglio (da un lato la movida, dall'altro gli abusivi di via Gola e i clochard), mentre dal Ticinese al Gratosoglio abbiamo scavato nella «Terra dei fuochi» che brucia e avvelena il Parco Sud. E ancora, gli ecomostri e i cantieri della M4 che segnano il territorio da piazza Tricolore a Linate, gli scheletri di un glorioso passato industriale da Porta Venezia all'Ortica, l'integrazione fallita di via Padova e le promesse mancate del quartiere Adriano, fino alla guerra che in Zona 1 si combatte su traffico e smog.

Tutto questo è diventato il dossier che consegniamo oggi ai candidati sindaco. Tutto questo è «Voci di Milano», la vostra voce.