Fiera Milano

TheOneMilano, l'haut-à-porter diventa anche "seasonless" e rivisita i canoni estetici della moda donna

Aperto fino al 22 settembre in fieramilanocity il salone dedicato alla moda donna che propone le collezioni di 120 brand, di cui il 22% stranieri. Percorsi espositivi dedicati alle nuove tendenze, sostenibilità al centro e top buyer dall'estero. Con la piattaforma digitale AlwaysOn Show gli affari proseguono tutto l'anno senza confini anche dopo la fiera

TheOneMilano, l'haut-à-porter diventa anche "seasonless" e rivisita i canoni estetici della moda donna

Alza il sipario a fieramilanocity TheOneMilano, il salone della moda dedicato all’haut-à-porter aperto fino a lunedì 22 settembre che presenta le collezioni primavera estate 2020 di 120 brand, di cui il 22% stranieri, ai buyer italiani e internazionali. Edizione ricca di novità perché interpreta la moda come espressione di cultura e indirizzi sociali delineati nel report commissionato a KB Knowledge, azienda milanese specializzata in trendwatching, per fornire al pubblico specializzato – sempre di corsa in una Fashion Week milanese fa sistema e propone sfilate e fiere – una chiave di lettura delle collezioni e un orientamento in termini di marketing verso il consumatore che deve trovare in proposte in cui riconosce i propri valori e i propri sogni. Dal Fashion Trendwatching KB emergono due aree tematiche che si trovano nei primi due percorsi di acquisto del Salone.

Il primo percorso propone le più moderne interpretazioni della rivisitazione dei canoni estetici: la moda infatti, da sempre esclusiva, oggi deve dimostrare di saper essere anche inclusiva, basata su autenticità e trasparenza e si pone la domanda di come mantenere allure e magia sotto la pressione dell’esaltazione alla normalità.
La bellezza si fa inclusiva, liquida, genderless, senza confini e fra gli stand si sviluppano le storie di collezioni nate per donne capaci di essere madri, manager, mogli e nello stesso tempo sexy, attive e divertenti (#7.0), interpreti dei movimenti sociali (Arto) e di un nuovo fenomeno che valorizza le forme in una visione di body positivity (Kissa) e di adaptive fashion (Ulla Popken). Proposte allargate alle scelte di gender fluidity (Giorgia Andreazza), nelle dichiarazioni forti di identità (Be), nel posizionamento verso nuove generazioni capaci di unire Oriente e Occidente (Empathia).

Il secondo percorso punta sulla sostenibilità: la crescente richiesta di capi di abbigliamento, le conseguenze dell’inquinamento creato da una produzione basata sullo sfruttamento intensivo delle risorse, la consapevolezza che le materie prime utilizzate non sono infinite e competono con la produzione di altre risorse essenziali per la sopravvivenza, porta al concreto ripensamento della riorganizzazione di processi produttivi e prodotti.
Così Blueberry che lancia l’#natural, confortable, affordable a Cinzia Caldi, con la sua maglieria in cotone e lino raccolti a mano; Cora Bellotto presenta una collezione ccon proposte naturali e consapevoli che arrivano al filato di ortica; Darin Achem punta sui valori della vita e dell’umanità attraverso una collezione multiculturale tra Libano e Messico; Dotz, marchio portoghese di calzature propone attenzione all’approvvigionamento di materie prime e buone pratiche di business nella propria filiera produttiva e commerciale ai costumi da bagno in Econyl (il filato creato con le reti da pesca recuperate per salvare il mare) di Savart.

Altri due percorsi d’acquisto strutturati dal marketing team di TheOneMilano aiutano i buyer a scegliere fra un'ampia gamma di prodotti. Ecco allora le proposte Seasonless, anteprima assoluta nel mondo delle fiere di moda, con collezioni che abbandonano il concetto di stagionalità e si presentano trasversali nello stile e nelle occasioni d'uso. È il mondo di Bruno Carlo, con i suoi accessori indossabili all year round, di Pamela e di Margot, con “speciali” che sfidano le stagioni, di Lucarella, legate fascino fur della cerimonia e delle feste. È il magico territorio di Myak: knitwear speciali in filato di yak simbolo del progetto di “un filo che unisce”, perché ritorna in Tibet, il territorio dello yak, con un supporto educational per i bambini del Paese.

Nella Buyer Lounge si può ammirare la collezione di Camilla Carrara, che con il brand di ricerca Zerobarracento è la prima vincitrice del premio TheOneSeasonless Award promosso da TheOneMilano e assegnato il 16 settembre: italiana, proveniente dalla scuola Esmod Berlin, si è aggiudicata il premio del salone nel concorso per giovani designers Mittelmoda presieduto da Matteo Marzotto e promosso da Camera della Moda e da Confindustria Moda, a cui TheOneMilano aderisce.

Ultimo percorso d’acquisto B.Box, lo scrigno del Bello e Ben fatto: storie haut à porter di Anna Marchetti, Avagolf, Bohomoss, Club Voltaire, Ghibli, Nome Comune, Daphne Milano con le loro collezioni di abbigliamento e accessori precise, ricche di dettagli, capaci di cura e attenzione artigianali anche quando sono prodotti industriali. Sono i legami con il territorio e le sue tradizioni infine, le proposte di Clamar e Mastromoda, glocal per scelta imprenditoriale.

L’anima moderna e cosmopolita di TheOneMilano si ritrova invece in All 4 Business, il progetto rivolto ai più importanti buyer in collaborazione con Ice-Ita con l’arrivo delegazioni provenienti da Kazakistan, Uk, Russia, Usa, Corea, Giappone, Emirati Arabi, Paesi europei. Il salone ha anche stretto un’alleanza con Cbi-Camera Buyer Italia che associa i più importanti negozi lusso multimarca scon le vetrine più belle d’Italia per mettere in rapporto le aziende di qualità̀ con i top retailers. Due i progetti: The Best One Pics e The Best One New Talents, che arricchiscono la kermesse con altrettante nuove aree dedicate ai migliori total look selezionati tra le proposte dei marchi presenti alla manifestazione e ai più grintosi new talent.

Utilizzando l'innovativa piattaforma digitale AlwaysOn Show (www.alwaysonshow.com), con cui TheOneMilano trasforma la presenza fisica in fiera in 365 giorni di lavoro effettivo, il team di AlwaysOn Show assieme a con Cbi, nei mesi scorsi ha fotografato le collezioni degli espositori per permettere ai Vip Buyers Cbi di valutarle e di comporre i look delle loro vetrine creative, fresche e contemporanee. “Siamo felici di collaborare con TheOneMilano, innovativa piattaforma e osservatorio con un ruolo centrale all'interno della fashion week di Milano. Una sinergia che unisce i brands alle eccellenze del retail italiano, favorendo un’ulteriore crescita del Made In Italy”, spiega Francesco Tombolini, presidente Cbi.

TheOneMilano si tiene nel Padiglione 3 di fieramilanocity, con ingresso da Porta Teodorico, viale Scarampo. Orari: 9.30 alle 18. Tutte le informazioni su www.

theonemilano.com

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