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Attentato a Londra, il cordoglio di Mattarella e Papa Francesco

Dopo gli attacchi di Londra Papa Bergoglio prega perché lo Spirito Santo "doni pace al mondo intero e guarisca le piaghe della guerra e del terrorismo, mentre Mattarella ribadisce: "l'Italia sarà sempre a fianco del Regno Unito"

Attentato a Londra, il cordoglio di Mattarella e Papa Francesco

Una ferma condanna agli attentati di Londra arriva sia dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, sia da Papa Francesco sia anche da Matteo Renzi.

"Ancora una volta, manifestando il suo volto più vile, il terrorismo ha brutalmente colpito la capitale del Regno Unito. Gli attacchi di questa notte suscitano, oltre al cordoglio, profondo sdegno e la più ferma condanna", ha dichiarato Mattarella che ha, poi, ribadito che "l'Italia sarà sempre a fianco del Regno Unito nella lotta contro quanti cercano di stravolgere la convivenza civile delle nostre società libere e inclusive". A nome degli italiani - ha concluso - tutti porgo all'amico popolo britannico le più sentite condoglianze per le vittime e un sincero augurio di pronto ristabilimento".

Il Pontefice, invece, da piazza San Pietro, prima della recita del 'Regina Coelì che è seguita alla celebrazione della messa di Pentecoste, ha esortato lo Spirito Santo affinché "doni pace al mondo intero e guarisca le piaghe della guerra e del terrorismo, che anche questa notte a Londra ha colpito civili innocenti". "Preghiamo per le vittime e per i loro familiari", ha detto ai fedeli presenti in piazza papa Bergoglio.

"Penso sia impossibile trovare le parole giuste dopo ciò che è accaduto a Londra. L'odio contro la vita che porta estremisti islamici a uccidere i passanti in un normale sabato sera di una delle capitali del mondo può essere solo combattuto", ha affermato il segretario del Pd Matteo Renzi su Facebook. Che poi ha aggiunto: "Non spiegato, non compreso: solo combattuto. Combattuto subito anche con le armi, ove necessario. Combattuto per anni con iniezioni di cultura e identità, con un gigantesco sforzo educativo e di rammendo e pulizia nelle periferie, quello sforzo che non è stato fatto in alcune città europee negli ultimi lustri. Combattuto con la professionalità dei nostri uomini e donne della sicurezza, persone speciali da ringraziare per il coraggio che mostrano ogni giorno. "Quest'odio va combattuto, punto. Noi vinceremo questa sfida contro l'odio. I nostri valori di bellezza e umanità sono più forti di chi vive solo per morire.

Noi sappiamo che vinceremo questa sfida".

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