Mondo

California, sparatoria in una scuola: ci sono morti e feriti

Individuato e fermato il responsabile. Cinque studenti sono stati ricoverati in ospedale, tutti tra i 14 e i 16 anni. Tra loro, in gravi condizioni, c'è il presunto sparatore, uno studente della stessa scuola, la Saugus High School

California, sparatoria in una scuola: ci sono morti e feriti

Ascolta ora: "California, sparatoria in una scuola: ci sono morti e feriti"

California, sparatoria in una scuola: ci sono morti e feriti

00:00 / 00:00
100 %

Una studentessa morta, almeno altre due persone in condizioni gravi e altri soggetti che risultano essere feriti: questo è il primo tragico bollettino di un episodio increscioso, che è avvenuto in California, nello specifico a Santa Clarita, dove sono stati avvertiti distintamente degli spari all'interno di un istituto scolastico. Le forze dell'ordine sono già intervenute. E la persona che si è resa responsabile di questo atto efferato è già stato individuato ed arrestato.

E dopo le prime informazioni, il bilancio dei morti è salito a due. Lo ha annunciato la Cnn, citando lo sceriffo, Alex Villanueva. Cinque studenti sono stati ricoverati in ospedale, tutti tra i 14 e i 16 anni. Tra loro, in gravi condizioni, c'è il presunto sparatore, uno studente della stessa scuola, la Saugus High School. La sparatoria è stata ripresa in un video. Nelle immagini registrate dalle telecamere di sicurezza si vedrebbe il ragazzo estrarre dallo zaino l'arma, colpire cinque persone e poi rivolgere l'arma contro e spararsi alla testa.

Stando alle informazioni riportate dalle fonti statunitensi, la persona che ha sparato una serie di colpi ora è all'interno di un nosocomio ospedaliero. Possibile che sia stato colpito nel corso degli eventi, ma non è ancora stata riportata la dinamica dell'episodio con chiarezza. Le voci che sono arrivate nel corso delle ore precedenti a questa sono difformi. Dopo qualche prima informazione, è stato reso noto come il soggetto sia stato in realtà subito sottoposto ad uno stato di fermo. A riportare gli avvenimenti, tra gli altri, è stata la Lapresse.

La California, purtroppo, non è nuova a questo tipo di vicissitudini.

Commenti