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Così i jihadisti dell'Isis si nascondono tra i profughi

I trafficanti vendono i passaporti siriani agli jihadisti per potersi mischiare ai migranti

Così i jihadisti dell'Isis si nascondono tra i profughi

A un terrorista dello Stato islamico bastano 2mila euro per acquistare un passaporto siriano e mischiarsi tra i profughi. È quanto emerge da un'inchiesta realizzata dal Daily Mail. Un reporter del quotidiano britannico, infatti, è riuscito ad acquistare un pacchetto composto da "un passaporto, patente e carta di identità". Tutto intestato a un certo Abdullah Fraam, un cittadino siriano realmente esistito e che sarebbe morto ad Aleppo durante la guerra.

Secondo quanto raccontato dal reporter britannico, l'acquisto è stato fatto tramite un trafficante che lavora al confine della Turchia. Questa posizione geografica non deve stupire in quanto i terroristi dello Stato islamico affollano i confini turchi.

Secondo il trafficante, questi documenti - tutti ancora rigorosamente in bianco - sarebbero stati trafugati in Siria.

Il nome scelto per i nuovi passaporti siriani, poi, viene scelto da una lista, costantemente aggiornata, nella quale figurano i nomi delle persone morte in Siria durante gli ultimi anni del conflitto.

In questo modo riescono a prendere, seppur illegalmente, la cittadinanza siriana anche palestinesi, egiziani e iracheni.

Tra loro però potrebbero esserci anche miliziani e terroristi dell'Isis pronti a creare cellule in Europa.

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