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"Un ex militare al Pentagono". Ecco la mossa di Trump

In pole position James Mattis, generale dei Marines. Il tycoon dovrà però chiedere l'autorizzazione al Congresso

"Un ex militare al Pentagono". Ecco la mossa di Trump

Dopo Michale Flynn, prossimo consigliere per la Sicurezza nazionale, un altro militare è in pole position per un incarico di rilievo dell'amministrazione Trump. Si tratta del generale dei Marine (ora a riposo) James Mattis.

Secondo fonti della squadra di transizione citate dalla Cnn infatti Donald Trump sta valutando molto seriamente la possibilità di affidare il Pentagono a Mattis, che si è guadagnato nei 44 anni di servizio il soprannome di "Mag Dog", ed ha guidato i marines nel 2004 nella battaglia di Fallujah, una delle più sanguinose della guerra in Iraq. I due si sono incontrati ieri a Bedminster, nel golf resort di Trump in New Jersey dove il presidente eletto si è trasferito per il weekend e dove ha incontrato anche Mitt Romney, l'ex candidato presidenziale, ed ex suo acceso nemico, al quale potrebbe, sempre secondo fonti informate, invece offrire l'incarico di segretario di Stato.

Secondo le fonti citate dalla Cnn la decisione finale per il Pentagono non è stata ancora presa, ma Trump sarebbe rimasto molto colpito dal curriculum del generale a quattro stelle che ha partecipato in modo attivo sia alle prime fasi della guerra in Afghanistan nel 2001 che all'invasione dell'Iraq nel 2003. Nel 2005 finì al centro di una controversia per aver detto "è divertente sparare contro delle persone" parlando alle reclute a San Diego.

Dopo essere stato comandante dell'Allied Command Transformation di Norfolk, nel 2010 è stato promosso all'Us Central Command, con la responsabilità quindi delle forze Usa in Medio Oriente. Ritiratosi dal servizio nel 2013, Mattis ha criticato con forza l'accordo con l'Iran. Per dargli un incarico di governo Trump dovrà però chiedere l'autorizzazione al Congresso, dal momento che il regolamento dice che un militare in pensione deve aspettare sette anni prima di un incarico politico al Pentagono.

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