Figuraccia F-35: sconfitto da un vecchio F-16 in un test di guerra
Nel rapporto diffuso oggi il pilota che ha guidato l'F-35 lo ha dichiarato "inadatto al combattimento ravvicinato"
Nel rapporto diffuso oggi il pilota che ha guidato l'F-35 lo ha dichiarato "inadatto al combattimento ravvicinato"

Doveva essere il caccia bombardiere di quinta generazione. Migliore, quindi, di tutti quelli che lo hanno preceduto. Il Joint Strike Fighter, il cui programma completo costerà 350 miliardi di dollari, è stato sconfitto in un combattimento aereo da un vecchio F-16, progettato negli anni '70 ed ancora in forza nella maggioranza delle forze armate occidentali.
In particolare, l'F-35 è risultato inadatto al combattimento ravvicinato. Nel caso in cui il caccia dovesse entrare in contatto con altro aereo da guerra, rischia di essere abbattuto con facilità. Vero è che, in teoria, l'F-35 dovrebbe essere dotato di un sistema che lo rende invisibile ai radar nemici. Ma non si può escludere a priori che i nuovi caccia non arrivino mai al contatto ravvicinato con il nemico.
Secondo quanto riferisce il Daily Mail, "la più costosa arma da guerra della storia americana, durante un test di 'dogfight' (combattimento aerea a vista testa a testa) sull'Oceano Pacifico vicino alla base Edwards in California si è rivelato troppo lento" rispetto al più collaudato F-16. La simulazione ha visto i due caccia scontrarsi a distanza ravvicinata tra i 3mila e i 10mila metri di quota. Nello scontro i piloti hanno cercato di abbattersi a vicenda, ovviamente senza utilizzare armi vere.
Ma il rapporto del pilota messo alla guida dell'F-35 non lascia molto spazio all'immaginazione: "Il jet - ha scritto - si è dimostrato completamente inadatto al combattimento ravvicinato" ed ha "problemi aereodinamici". Il caccia, infatti, alza troppo lentamente il muso durante il combattimento, un particolare che rende difficile colpire l'avversario in volo. Non solo. L'F-35 è anche "troppo ingombrante per evitare di farsi colpire".
A lasciare sbigottito il pilota è stato anche il nuovo casco messo a disposizione, un oggetto da 500mila dollari che dovrebbe permettere di avere una visuale a 360 gradi. "Troppo ingombrante - ha detto il pilota - e non pemette di muoversi agilmente nell'abitacolo". In questo modo, l'16 è riuscito ad avvicinarsi alle spalle dell'F-35 senza essere notato, "abbattendolo".
Anche l'Italia, nonostante le polemiche, per bocca del ministro Pinotti ha confermato l'acquisto di 90 caccia. I dubbi sul programma dell'azienda Lockheed Martin sono sempre più grosso. E sullo sfondo si presenta il riarmo russo, che invece pare aver iniziato la produzione di un jet da combattimento migliore sia dell'F-35 che del vecchio F-16.
cgf
gian paolo cardelli
El Presidente
giordano
stock47
aquiladellanotte55
mauro50
PSG1-a1
PSG1-a1
PSG1-a1
mariolino50
pol
epc
giuseppe zanandrea
Noidi
gian paolo cardelli
giampiroma
magnum357
pol
franco-a-trier-D
El Presidente
cgf
gian paolo cardelli
cgf
gian paolo cardelli
mariolino50
Ettore41
zackspeed
santecaserio55
Ettore41
Anonimo (non verificato)
gian paolo cardelli
Ausonio
Ausonio
Ausonio
Dordolio
gian paolo cardelli
gian paolo cardelli
Dordolio
Ettore41
pensieroindipendente
gian td5
stock47
Dordolio
corvo rosso
Runasimi
ferventZ
Dordolio
Dordolio
PSG1-a1
pol
Raynolds
PSG1-a1
PSG1-a1