Cronache

Gb, insegnante si suicida perché lo psicologo la definiva "immatura"

"Emotivamente immatura". Queste le parole dello psicologo di Chelsey Peartè, un insegnante di 27 anni, che sarebbero alla base del suo suicidio

Gb, insegnante si suicida perché lo psicologo la definiva "immatura"

"Emotivamente immatura". Così lo psicologo definiva Chelsey Peartè, un insegnante di 27 anni che si è tolta la vita impiccandosi. La donna è stata trovata morta dal marito nella loro casa di Rotherham, South York in Gran Bretagna.

Il tabloid The Sun, che riporta la notizia, sottolinea che la madre riteneva che sua figlia fosse "cambiata" dopo le parole dello psicologo. "Sono arrivato a casa alle 7:05, la casa era al buio e ho trovato Chelsey impiccata a una corda intorno al collo", racconta il marito alla Corte del Coroner di Doncaster. L'uomo, che di professione fa il vigile del fuoco, ha tagliato la fune, ha messo il corpo della moglia sul pavimento e ha cercato di rianimarla ma ogni tentativo è stato vano. Helen O'Brien, preside della Rawmarsh Community School dove lavorava la vittima, ha descritto Chelsey come un "modello di ruolo positivo per gli studenti e un insegnante di grande talento". La preside ha rivelato di aver portato Chelsey in ospedale il 9 novembre scorso, dopo che la 27enne aveva confidato ad un collega di aver avuto pensieri suicidi durante il suo percorso lavorativo.

La donna, lo scorso marzo, si era detta molto "infastidita" per una lettera scritta da uno psicologo del lavoro che l'aveva etichettata come "emotivamente immatura".

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