Mondo

Migranti, pugno duro di Trump: "Separare genitori e figli al confine"

Il ministro della Giustizia Sessions: "Se fate entrare illegalmente un bambino sarete incriminati e il bambino sarà allontanato". Così Trump vuole fermare l'immigrazione clandestina

Migranti, pugno duro di Trump: "Separare genitori e figli al confine"

Continua la battaglia di Donald Trump per blindare i confini e fermare l'immigrazione clandestina. Il presidente degli Stati Uniti ha annunciato che in futuro separerà le famiglie fermate dopo aver attraversato il confine con il Messico. Chi sarà "pizzicato" senza documenti, verrà rinchiuso in centri di detenzione per migranti. I genitori saranno sistemati in un'area, mentre i bambini in un'altra.

"Se fate entrare illegalmente un bambino sarete incriminati e il bambino sarà allontanato, come prevede la legge - ha dichiarato il ministro della Giustizia, Jeff Sessions in una conferenza stampa in Arizona - se non vi piace, allora non fate entrare i bambini". L'obiettivo di Trump è incriminare chiunque tenti di entrare senza documenti negli Stati Uniti in modo da interrompere la pratica del catch and release (fermare e rilasciare) seguita finora con il riaccompagnamento al confine. "Se attraversate questo confine in modo illegale allora sarete incriminati. È semplice", ha affermato Sessions rivolgendo un monito a quei sudamericani che stanno progettando di attraversare il confine statunitense.

La sentenza per ingresso senza documenti negli Stati Uniti può arrivare, nel caso di una prima condanna, a sei mesi. "Dallo scorso ottobre già 700 bambini sono stati separati dai genitori", ha reso noto il dipartimento per la Sicurezza Interna sottolineando che questa misura è scattata quando gli agenti di confine non erano sicuri che gli adulti con cui i minori viaggiavano fossero effettivamente i loro genitori.

I minori sono stati affidati ai servizi sociali che hanno contattato eventuali parenti residenti negli Stati Uniti o li hanno trasferiti in strutture gestite da organizzazioni private.

Commenti