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"Allarme attentati sulle spiagge". Ma gli 007 italiani smentiscono

L'Isis addestra jihadisti, "travestiti da venditori ambulanti", potrebbero farsi esplodere sulle spiagge europee. Nel mirino Italia, Spagna e Francia del sud

"Allarme attentati sulle spiagge". Ma gli 007 italiani smentiscono

Allarme terrorismo sulle spiagge europee. Come scrive la tedesca Bild, che cita i servizi segreti italiani che avrebbero contattato quelli tedeschi, nel sanguinario obiettivo dei tagliagole sarebbero finiti il turismo e le assolate vacanze degli europei. Secondo gli esperti della sicurezza i jihadisti, "travestiti da venditori ambulanti", potrebbero farsi esplodere sulle spiagge europee. Ancora una volta i miliziani islamisti puntano a colpire, come già fatto a Parigi, il tempo libero degli occidentali.

La notizia pubblicata dalla Bild, che titola in apertura Terrorismo pianificato sulle nostre spiagge, conferma lo scoop del Giornale che settimana scorsa svelava l'esistenza di campi di addestramento gestiti dallo Stato islamico in Senegal dove i jihadisti addestrano i vu' cumprà per le spiagge italiane. "Gli uomini del Califfato sono tra noi - denunciava al Giornale il capitano Seck Pouye, capo della polizia di Saly - si addestrano a pochi chilometri da alcuni resort. Tutta l'area è diventata inaccessibile". Saly, 80 chilometri a Sud di Dakar, era uno dei gioielli turistici del Senegal. Adesso dei turisti non si vede nemmeno l'ombra. Gli attentati in Burkina Faso e Mali e la mattanza al resort ivoriano di Grand Bassam hanno segnato il passo per la nuova strategia del terrore. "È qui, a due passi dal nostro albergo che i terroristi preparano i loro piani di battaglia - raccontava Boubacar Sabaly, direttore dell'hotel Les Bougainvilles - per due volte hanno dato fuoco alle auto parcheggiate. Ci minacciano di continuo". La minaccia, però, non è circoscritta all'Africa. "Vogliono colpire le spiagge italiane, francesi e spagnole - aggiungeva Pouye - sfrutteranno alcuni ambulanti radicalizzati. Gente insospettabile che fa la spola tra l'Italia e il Senegal, apparentemente per lavoro. Tutte persone con documenti e visti regolari".

L'anticipazione del Giornale trova conferma nelle carte in mano all'intelligence europea le cui informazioni a riguardo arriverebbero proprio dall'Africa. Obiettivi concreti degli attentatori sarebbero le spiagge di Italia, Spagna e Francia del sud. I terroristi, travestiti da venditori di gelati o magliette, sarebbero pronti a fare una carneficina fra lettini e ombrelloni. "Potrebbe darsi che in questo modo - spiega un alto funzionario della sicurezza tedesca - l'Isis concepisca una nuova dimensione di terrore. Le spiagge non possono essere protette". Il "concreto piano" di attacco prevede spari sulla folla dei bagnanti con armi automatiche, attacchi suicidi ed esplosivi nascosti sotto la sabbia. In ambienti di intelligence, tuttavia, si valuta come "destituita di fondamento" la notizia. Eppure in Belgio l'organismo preposto all'analisi del rischio terroristico (Ocam) ha fatto sapere oggi di aver ricevuto informazioni secondo le quali l'Isis ha inviato altri "combattenti" verso l'Europa. Tanto che il livello di allerta nel Paese è stato mantenuto a 3. A poco meno di un mese dagli attentati che hanno colpito l'aeroporto e la metro il rischio di nuovi attacchi è ancora "possibile e verosimile".

Non resta che capire dove e quando i tagliagole potranno colpirci.

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