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Russiagate, possibili mandati d'arresto già da lunedì

Da lunedì potranno cadere le prime teste per il Russiagate, l'inchiesta che dimostrerebbe i presunti legami tra Trump e la Russia

Russiagate, possibili mandati d'arresto già da lunedì

Sono giorni di grande caos negli Stati Uniti. Da una parte la famiglia Clinton viene investita da un nuovo scandalo sulla vendita di uranio alla Russia, dall'altra, già dal prossimo lunedì potrebbero scattare i primi arresti nell'ambito delle indagini sul Russiagate, ovvero sulle interferenze di Mosca nelle presidenziali Usa. Il procuratore speciale Robert Mueller non sta insomma perdendo tempo e le prime teste potranno cadere nelle prossime 48 ore. I nomi delle persone indagate e la natura delle ipotesi di reato restano per il momento riservati, su ordine di un giudice federale.

Il dossier sul Russiagate? Commissionato da un sito di destra

Donald Trump non è mai particolarmente piaciuto all'establishment del partito repubblicano e, proprio nel mondo conservatore, sarebbe nato il dossier sui legami tra il tycoon e la Russia. Lo sostiene il New York Times. Per il quotidiano statunitense fu il Washington Free Beacon, un sito conservatore fondato da un importante donatore del partito repubblicano, il finanziere Paul Singer, il primo a commissionare il dossier su Trump e la Russia. Questo dossier sarebbe stato poi passato ai democratici durante le presidenziali.

Il Free Beacon ha assoldato la società Fusion Gps, di cui avevamo parlato in un altro articolo, nel 2015 con il mandato di scovare informazioni in grado di danneggiare candidati presidenziali repubblicani, compreso Trump. Il sito ha poi detto alla società di interrompere le ricerche negative nel maggio del 2016, quando Trump era ormai ad un passo dalla nomination del Grand Old Party.

Solo successivamente, secondo la ricostruzione fornita dal New York Times, il Democratic National Committee (Dnc), l'organo direttivo del partito democratico, si è affidato alle Fusion Gps per indagini sugli avversari che hanno poi prodotto il dossier anti Trump.

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