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Spagna ancora contro Salvini: "Politica brutale a spese dell'Europa"

Non si fermano le accuse dalla Spagna contro il ministro dell'Interno, colpevole, a detta di Josep Borrell, di una "politica brutale"

Spagna ancora contro Salvini: "Politica brutale a spese dell'Europa"

Matteo Salvini di nuovo al centro dei pensieri della politica spagnola. Dopo gli attacchi del sindaco di Barcellona Ada Colau che ha attaccato il ministro dell'Interno perché "sta cercando il caos, il disordine e mette in dubbio le fondamenta legali dell’Europa", arrivano le accuse del ministro degli Esteri di Madrid, Josep Borrell. Naturalmente, a tenere banco, la questione migranti. Soprattutto ora che la Spagna si trova a dover affrontare la peggiore crisi migratoria degli ultimi anni anche per le politiche del governo italiano fortemente volute proprio da Salvini.

In un'intervista al quotidiano economico tedesco Handelsblatt, il ministro degli Esteri spagnolo ha dichiarato che Salvini "fa una politica non solo a spese della Spagna ma a spese dell'intera Europa". Il vice premier italiano, continua Borrell, "viola l'idea di Europa con la sua politica di isolamento" definita"brutale"

Secondo il ministro di Pedro Sanchez "attualmente esistono due narrazioni diverse in Europa: da un lato ci sono Paesi come l'Ungheria, la Polonia, l'Italia e anche l'Austria, che vogliono costruire nuovi muri ai loro confini nazionali, più sono alti e meglio è. Dall'altra parte ci sono Francia, Germania, Spagna e Portogallo. Si sforzano di compiere un percorso comune. Anche loro dicono 'Non tutti possono venire'. Ma sono convinti che non si possono solo chiudere i confini, ma gestire i flussi migratori e indirizzarli in canali ordinati".

La risposta di Salvini non si è fatta attendere: "Non rispondiamo a insulti da parte di governi e ministri favorevoli a un'immigrazione fuori controllo. Noi ci teniamo alla sicurezza, alla cultura ed all'identità dei popoli europei". Così si è espresso il ministro.

Ma è ormai chiaro che fra Italia e Spagna la tensione è destinata a salire.

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