Sud Corea, robot aspirapolvere le risucchia i capelli mentre dorme sul tappeto

Il primo episodio della temuta rivolta delle macchine contro l'uomo. Aveva deciso di investire in un robot aspirapolvere, sperando di godersi momenti di pace mentre l'elettrodomestico sbrigava le faccende domestiche al posto suo. Purtroppo invece una signora sudcoreana di 52 anni, residente a Changwon, è finita vittima del robot. 

La donna stava schiacciando un pisolino sul tappeto di casa, pratica diffusa nei Paesi dell'Asia che si affacciano sul Pacifico, quando l'aspirapolvere in azione per la casa, le ha risucchiato i capelli, apparentemente scambiandoli per polvere. Immediatamente, la signora si è risvegliata e, incapace di liberarsi da sola, ha chiamato allarmata i vigili del fuoco con una "disperata richiesta d'aiuto". E' stato necessario l'intervento di personale paramedico per liberarla, scrive il quotidiano Kyunghyang Shinmun, ripreso dal britannico The Guardian. Per la donna, oltre allo spavento, non si sono riscontrate ferite rilevanti.

L'utilizzo dei robot aspirapolvere è cresciuto tantissimo negli ultimi anni. Le apparecchiature su ruote sono dotate di sensori che consentono loro di evitare gli ostacoli, di non cadere dalle scale e di individuare polvere e detriti sul pavimento.

Korean Biz Wire sottolinea però che persone che vivono in Paesi in cui è normale sedersi e dormire per terra, come Giappone e Corea del Sud, sono più esposti ai pericoli dei robot aspirapolvere.