Mondo

Svizzera, sì a cittadinanza per gli immigrati di terza generazione

Approvata con un referendum la riforma che agevola la naturalizzazione per i minori di 25 anni nati in Svizzera da famiglia straniera e residente da almeno tre generazioni

Svizzera, sì a cittadinanza per gli immigrati di terza generazione

Per chi nasce in Svizzera e ha un nonno immigrato prendere la cittadinanza sarà presto più semplice.

Lo ha deciso un referendum votato oggi e che approva la riforma che permette ai cittadini stranieri di terza generazione di godere di un processo di naturalizzazione accelerato, anche se non automatico. La questione riguarda circa 25mila giovani che vivono in Svizzera, per lo più originari di Italia, Turchia e Paesi dell'est Europa. La legge varrà inoltre solo per i minori di 25 anni, nati in Svizzera, che abbiano frequentato la scuola per almeno cinque anni e abbiano un permesso di residenza valido. Inoltre, uno dei genitori deve avere vissuto nel Paese almeno 10 anni, aver frequentato almeno cinque anni di scuola e avere il permesso di residenza. Infine, uno dei nonni deve aver ottenuto un permesso di residenza da presentare come prova, oppure essere nato in Svizzera.

Bocciata invece la riforma che mirava a modificare le condizioni fiscali per le multinazionali con sede in Svizzera, portandole ai livelli richiesti dall'Unione europea, anche se con nuovi incentivi per rimanere nel Paese.

Chi si opponeva alla riforma sostiene che essa comporterebbe una perdita di entrate che dovrebbero essere poi compensate dai contribuenti.

Commenti