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Tenta stupro al villaggio olimpico Arrestato un pugile marocchino

Il pugile marocchino Hassan Saada, di 22 anni, è stato arrestato a Rio de Janeiro per l'accusa di molestie sessuali nei confronti di due cameriere al Villaggio olimpico

Tenta stupro al villaggio olimpico Arrestato un pugile marocchino

Il pugile marocchino Hassan Saada, di 22 anni, è stato arrestato a Rio de Janeiro per l'accusa di molestie sessuali nei confronti di due cameriere al Villaggio olimpico. Lo hanno riferito i media brasiliani. La giudice Larissa Nunes Saly ha ordinato la detenzione per 15 giorni, che potrebbero impedire la sua partecipazione alle gare. Secondo la polizia, Saada avrebbe aggredito martedì le due donne, che hanno sporto denuncia. Avrebbe invitato una di loro a fare una fotografia insieme, poi l'avrebbe immobilizzata contro una parete, appoggiandosi a lei con il corpo e tentando di baciarla. Avrebbe palpeggiato la seconda cameriera e poi le avrebbe chiesto prestazioni sessuali in cambio di denaro. Il marocchino avrebbe fatto il suo debutto ai Giochi sabato, nella gara contro il turco 23enne Mehmet NadirIdade Unal. A Rio, come campagna contro le malattie sessualmente trasmissibili, prima dei Giochi sono stati distribuiti migliaia di preservativi come gesto di prevenzione.

Intanto la cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Rio de Janeiro è prevista alle 20 ora locale, l'1 italiana di sabato, nello stadio Maracanà. Tema dello spettacolo sarà la storia del popolo brasiliano. Ecco un elenco dei numeri che 'raccontano' l'evento: 5 anni di preparazione, con 400mila ore di lavoro e 500 ore di prove, oltre 45mila spettatori attesi allo stadio, 3 miliardi le persone che assisteranno attraverso la tv nel mondo, 4.600 reais, pari a 1.

300 euro, il biglietto d'ingresso più costoso, e 200 reais, pari a 56 euro, quello più economico, 5mila volontari, mentre sono in totale 12mila quelli impegnati nelle quattro cerimonie (apertura e chiusura di Olimpiadi e Paralimpiadi), 10 secondi, il tempo del previsto intervento di apertura del presidente brasiliano ad interim, Michel Temer, 300 produttori artistici.

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