addio alla Regina

Folla record e 30 ore di coda per l'ultimo saluto alla Regina

Londra si prepara a rendere omaggio alla sua sovrana, tra imponenti misure di sicurezza e una fila stimata in 30 ore

Folla record e 30 ore di coda per l'ultimo saluto alla Regina

La capitale inglese è pronta ad affrontare l’ultima fase del lungo addio alla regina Elisabetta. Le stime parlano di una coda di 16 chilometri e di attese che arriveranno fino a 30 ore per dare l’ultimo saluto alla sovrana che ha segnato un’epoca.

Il feretro a Londra

Il 14 settembre 2022 re Carlo III, accompagnato da William, il principe di Galles e da Harry, il duca di Sussex, ha guidato la processione che ha portato le spoglie della regina Elisabetta da Buckingham Palace al Palazzo di Westminster, ultima fase del periodo di lutto prima dei funerali, il prossimo 19 settembre all’Abbazia di Westminster. Vedere il figlio e i nipoti di Sua Maestà dietro al feretro, trasportato dalla King's Troop Royal Horse Artillery, ha provocato in molti la sensazione di dejà vu, portando alla mente il ricordo di William e Harry bambini che camminavano dietro al carro funebre di Lady Diana. Da allora ne è passata di acqua sotto i ponti: i rapporti tra i due si sono deteriorati, la complicità fraterna non esisterebbe più, ma tutti i dissidi sono stati messi da parte in nome della regina Elisabetta, in rispetto alla sua memoria. Da notare che William, come ci si aspettava, ha indossato l'uniforme. Harry e il principe Andrea, invece, pur vestendo abiti civili a lutto, hanno avuto il permesso di appuntare al petto alcune delle loro decorazioni militari: infatti sono gli unici ad aver servito in combattimento al fronte, il primo in Afghanistan, il secondo nella Guerra delle Falkland.

Durante la processione, come è stato segnalato da Sky Tg24, a causa dell’enorme quantità di cellulari in funzione, le reti hanno subìto un sovraccarico. La camera ardente allestita a Westminster Hall è aperta dalle 18:00 (ora italiana) del 14 settembre 2022 e le forze dell’ordine hanno stimato che potrebbe formarsi una coda dai 5 ai 16 chilometri e i sudditi britannici potrebbero arrivare ad attendere fino a 30 ore prima di poter dare il loro saluto a Sua Maestà. Gli inglesi, però, sono pronti ad affrontare l’impresa. Per evitare problemi di ordine pubblico sono state studiate imponenti misure di sicurezza, organizzati punti di pronto soccorso e servizi igienici lungo tutto il percorso. Naturalmente le strade sono presidiate da steward e agenti, anche perché il rischio di attentati non è da sottovalutare. Il governo, fanno sapere le fonti, avrebbe dislocato 1500 soldati e 10mila poliziotti. Stando alle previsioni il 19 settembre 2022, giorno delle esequie della sovrana, sono attese a Londra più di un milione di persone, superando il numero di inglesi presenti al funerale di Lady Diana, il 6 settembre 1997.

Indicazioni utili

Vanity Fair riporta che la Network Rail, cioè la società che gestisce le linee ferrate britanniche, ha parlato di “una domanda di viaggi senza precedenti nella storia di Londra”. Addirittura, per il giorno del funerale, ai lavoratori pendolari è stato consigliato di continuare la loro attività in smart working e, se proprio devono prendere la metropolitana, di evitare la fermata di Green Park. Per quanto riguarda la camera ardente a Westminster, invece, che durerà per i prossimi 4 giorni, le autorità hanno specificato che non ci saranno occasioni di attendere seduti e che sarebbe meglio portare del cibo da casa e di mangiarlo prima dei controlli di sicurezza.

Non sarà possibile deporre fiori ai piedi della bara.

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