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"Cane Pazzo", l'uomo di Trump. Il Pentagono è nelle sue mani

Un generale in pensione alla Difesa. Fu uno dei primi a entrare in Afghanistan

"Cane Pazzo", l'uomo di Trump. Il Pentagono è nelle sue mani

All'anagrafe è James Mattis il nome del nuovo ministro della Difesa americano, destinato al Pentagono. Un nome che, durante la sua carriera militare, non hanno utilizzato in molti, preferendo chiamare il generale - ormai in pensione - con il soprannome che si è guadagnato sul campo.

Un nickname che la dice lunga sulle sue posizioni. Lo chiamavano Cane pazzo, James Mattis. Un dettaglio di colore, ma pure una chiara dichiarazioni d'intenti per il nuovo capo del Pentagono, considerato un falco e che in passato ha guidato le operazioni in Medioriente degli Stati Uniti.

Voci su una sua possibile nomina si rincorrevano da tempo e ieri era stato per primo il Washington Post a dare per certa la notizia che a Mattis sarebbe andato il posto da ministro.

Questa mattina la conferma ufficiale dall'America, con Trump che darà l'annuncio effettivo solo lunedì ma ha già anticipato la sua decisione in un comizio, parlando di un uomo "geniale".

Inflessibile come il soprannome lascia presagire, Mattis fu tra i primi ad entrare in Afghanistan dopo l'attacco del 2001 alle Torri Gemelle di New York. Nella primavera 2003 era l'uomo che guidava le divisioni impegnate sul terreno iracheno.

Durante il mandato di Obama, Mattis guidava il comando centrale, quello che si occupa del Medioriente. Lasciò nel 2013 e le voci su tensioni con l'amministrazione non si sono mai placate.

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