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Gran Bretagna, chiesa colpita da un'"invasione di pipistrelli"

Le autorità governative hanno promesso di finanziare interventi immediati finalizzati a fronteggiare l’emergenza-pipistrelli

Gran Bretagna, chiesa colpita da un'"invasione di pipistrelli"

Nel Regno Unito, una chiesa di quasi mille anni è stata di recente colpita da un’invasione di pipistrelli.

Nel sottotetto dell’edificio religioso, dedicato a tutti i Santi e situato nella località di Braunston-in-Rutland, nella regione inglese delle East Midlands, si è infatti stanziata una colonia di circa 500 mammiferi volanti, che starebbero rendendo “impossibile” la celebrazione delle messe. La presenza degli animali nel luogo di culto si starebbe appunto traducendo in una costantepioggia di escrementiai danni degli arredi del tempio.

I chirotteri starebbero “bombardando di guano e di urina” l’interno della chiesa nonché i fedeli intenti a pregare e a ricevere la comunione. Le deiezioni delle bestie alate precipiterebbero al suolo attraverso delle feritoie e delle crepe createsi negli anni nel soffitto dell’edificio. I responsabili del luogo sacro, a causa della sgradevole situazione, avrebbero quindi “sospeso la celebrazione dell’eucarestia”. A complicare ulteriormente la vita religiosa nella millenaria struttura contribuirebbe lo status di “specie protette” attribuito dalla normativa nazionale ai pipistrelli. In base a tale regime giuridico, ogni tentativo di sloggiare la colonia stanziatasi nel tempio delle East Midlands è severamente proibito perché pregiudizievole per il “benessere animale”.

La “pioggia di escrementi” che si starebbe abbattendo sulla chiesa di Ognissanti di Braunston-in-Rutland ha suscitato l’attenzione anche di influenti parlamentari, tra cui il deputato tory Alan Duncan. Costui, ex viceministro degli Esteri nel governo di Theresa May, ha infatti definito “inaccettabile” il fatto che tale colonia di pipistrelli “faccia scempio indisturbata di un simbolo della nostra civiltà cristiana”.

All’indomani dell’esplosione delle polemiche causate dalla vicenda, il National Lottery Heritage Fund, ente pubblico incaricato di devolvere a progetti di salvaguardia del patrimonio culturale britannico una parte del denaro speso dai cittadini in giochi e scommesse, ha promesso di assegnare tre milioni e mezzo di sterline al luogo sacro delle East Midlands. Questa cifra servirà proprio a finanziare “interventi non invasivi”, ossia finalizzati a impedire che i pipistrelli danneggino l’interno della struttura e, contestualmente, a non apportare pericoli alla sicurezza dei mammiferi volanti. Tramite un comunicato, l’agenzia statale ha poi precisato che l’emergenza-pipistrelli riguarderebbe attualmente “oltre un centinaio” di luoghi di culto sparsi nel Regno Unito.

Soddisfazione per lo stanziamento dei fondi è stata espressa, ai microfoni della Bbc, da Sue Willetts, custode della chiesa di Braunston-in-Rutland: “La somma erogata dal National Lottery Heritage Fund permetterà all’edificio di tornare alla normalità. È stato snervante finora pulire costantemente i banchi della chiesa dal guano e dall’urina degli animali.

Ci voleva quasi un’ora per rimuovere, tra una messa e l’altra, tutta quella sporcizia”.

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