Mondo

Usa, i boia dell'Arkansas giustiziano il primo condannato a morte

La Corte Suprema dello Stato di Bill Clinton ha dato il via libera alle prime quattro condanne a morte: il primo prigioniero è già stato giustiziato ieri notte

Usa, i boia dell'Arkansas giustiziano il primo condannato a morte

Dodici anni dopo l'ultima esecuzione, i boia dell'Arkansas tornano al lavoro. Alle 23.56 ora locale è stato giustiziato il primo dei quattro condannati a morte nello Stato Usa di Bill Clinton.

Dopo il via libera della Corte Suprema dello Stato, quattro uomini sono stati avviati verso la camera delle esecuzioni che si trova alla fine del braccio della morte. Ieri sera è morto Ledell Lee, condannato a metà degli anni Novanta per aver ucciso una donna. Gli altri tre verranno giustiziati a breve.

Altre quattro condanne, inoltre, sono state sospese in attesa di ulteriori accertamenti. Le otto pronunce di sentenza capitale erano state al centro di un dibattito che aveva raggiunto proporzioni mondiali dopo che il governatore dello Stato, Asa Hutchinson, aveva deciso l'esecuzione di sette condannati in soli 10 giorni, stabilendo un caso senza precedenti.

Dopo una ridda di polemiche, la magistratura americana aveva deciso di fermare le esecuzioni a catena. A ottenere questo primo stop erano state, a sorpresa, le case produttrici dei farmaci letali, che avevano accusato lo Stato di un uso illecito delle sostanze da loro prodotte. Lo Stato dell'Arkansas aveva voluto affrettare le esecuzioni proprio per evitare che uno dei tra farmaci che compongono il mix letale necessario per dare la morte scadesse il prossimo 30 aprile. Un giudice federale aveva dato ragione alle case farmaceutiche, ma poi la Corte Suprema ne ha rovesciato la sentenza.

Ieri sera la prima, ineluttabile, conseguenza.

Commenti