Morto Booie, lo scimpanzè che fumava e parlava a gesti

Lo scimpanzè vip (e vizioso) è morto a 44 anni. Booie era diventato famoso per la sua passione per le sigarette. Il video dello scimpanzè che si fumava una sigaretta dopo l'altra con umana tranquillità aveva fatto il giro della rete e dei quotidiani internazionali. E ora se ne è andato.

Lo rende noto Martine Colette, portavoce del centro per la tutela della fauna selvatica WayStation, spiegando che la causa del decesso è dovuta a un problema al cuore per cui lo scimpanzè era già in cura da tempo. Insomma, gli animalisti e i salutisti possono stare tranquilli, molto probabilmente a stroncare il re degli scimpanzè non è stato il tabagismo.
Booie, che viveva in una riserva per animali vicino a Los Angeles dal 1995, è morto lo scorso sabato, ma la notizia è stata divulgata solo negli ultimi giorni. Era arrivato nel centro dopo essere stato liberato da un laboratorio che eseguiva ricerche proprio su di lui, e dove era stato iniziato al fumo. E poi la sigaretta era diventata un vizio. Proprio come per gli esseri umani.

Poi, come in tutte le storie che si rispettino, era arrivato il lieto fine e Martine era riuscita a fargli passare il vizio delle sigarette. Ma solo quello. L'altra passione di Booie, quella per i dolci, se l'è portata fino all'ultimo giorno di vita. Umano, troppo umano. Gli manca solo la parola? Più o meno... Il primate era infatti in grado di esprimere attraverso il linguaggio dei segni il suo desiderio di ricevere dei dolcetti, addirittura sapeva dire: "Booie vede una caramella nella tasca". La sua morte è un brutto colpo per la riserva, soprattutto a livello finanziario, dato che le peripezie dello scimpanzè attiravano molta gente.

Ma anche perché Booie, grazie alle sue apparizioni in tv aveva fan in tutto il mondo, che facevano molte donazioni al centro.