Cronaca locale

Coppia trovata morta in appartamento nel Napoletano

La tragedia a Castello di Cisterna. Indagano i carabinieri. La principale ipotesi investigativa è quella dell'omicidio-suicidio

Coppia trovata morta in appartamento nel Napoletano

I loro corpi erano senza vita in camera da letto. Così li hanno trovati i carabinieri accorsi sul posto, a Castello di Cisterna. Per entrare nella villetta monofamiliare dove da anni vivevano le due vittime, è stato necessario sfondare il cancello di ingresso. L’ipotesi principale al momento seguita dagli investigatori dell’Arma è quella dell’omicidio-suicidio.

La scoperta dei cadaveri è stata fatta tra le 14 e le 15. Le vittime sono un imprenditore del posto, Nunzio Fornaro, e la compagna di origine ucraina, entrambi 57enni. Ad allertare i militari sarebbero stati i familiari della coppia. Sul posto è arrivato il pm della procura di Nola. L’abitazione, situata in una località periferica di Castello di Cisterna, in via Passariello, è stata sottoposta a sequestro. Fino alla fine dei rilievi dei carabinieri, parte della strada è rimasta chiusa al traffico.

All’esterno della villetta si sono accalcati alcuni residenti. “L’ho sentito ieri sera”, raccontava un parente. Sul posto c’era un fratello di Fornaro. “Mi scusi ma non me la sento di rilasciare interviste”, ha detto. Poca voglia di parlare anche tra i vicini di casa delle due vittime.

“Nunzio era persona tranquilla, siamo cresciuti insieme. Ha sempre vissuto a Castello di Cisterna. Questa villetta era del padre. Stava da diversi anni insieme a una donna dell’Est Europa.”, racconta il consigliere comunale ed ex sindaco Clemente Sorrentino. Fornaro aveva 4 fratelli e, insieme all’unico rimasto a Napoli, vendeva prodotti per l’edilizia. “Sono bravissime persone, hanno sempre lavorato”, ha concluso Sorrentino. E non è l’unico a parlare di Nunzio come di una persona “mite e pacata”, una persona conosciuta a Castello di Cisterna, nella comunità oggi rimasta incredula per una tragedia che sembra sia arrivata inaspettata.

Segui già la pagina di Napoli de ilGiornale.it?

Commenti