Cronaca locale

Scarti tessili e meccanici, scoperta discarica abusiva

I finanzieri scoprono circa 300 tonnellate di rifiuti in un terreno a Volla, in provincia di Napoli. Scattano i sequestri e le denunce

Scarti tessili e meccanici, scoperta discarica abusiva

Scoperta una discarica abusiva a Volla, in provincia di Napoli: i finanzieri trovano circa 300 tonnellate di rifiuti speciali, scattano sequestri e denunce.

L’operazione porta la firma degli uomini della Guardia di Finanza della compagnia di Casalnuovo di Napoli. Tutto è partito da una segnalazione giunta al numero di emergenza delle Fiamme Gialle, il 117 che ha indotto i finanzieri a compiere un intervento in un’area recintata che già in passato era stata interessata da sequestri operati da altre forze di polizia.

All’interno di un terreno ampio circa 3mila metri quadri su cui c’erano alcuni capannoni e dei container, i militari della Finanza hanno individuato circa 300 tonnellate di rifiuti speciali. Si trattava principalmente di indumenti usati e non igienizzati, elettrodomestici e scarti meccanici derivanti dalla riparazione di automezzi. Erano stati accatastati all’interno dei locali oppure, in parte, depositati direttamente sul terreno.

Sono stati ritrovati, inoltre autoarticolati senza targa, per i quali i coniugi nella cui disponibilità è risultato essere il terreno non avrebbero avuto alcun documento. I finanzieri, ora, indagano anche sulla circostanza secondo cui l’area potrebbe essere stata affittata in nero a terze persone, di origini straniere, che avrebbero utilizzato il terreno come deposito di rifiuti e di beni usati.

Al termine dell’operazione, i finanzieri hanno apposto i sigilli sull’intera area su cui è stata scoperta la discarica abusiva e, quindi, hanno segnalato i coniugi alla Procura della Repubblica di Nola, in provincia di Napoli con l’accusa di gestione illecita di rifiuti.

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