Cronaca locale

Napoli, incidente in metro: grave il macchinista

L'incidente è avvenuto questa mattina poco dope le 7 fra tre treni lungo la linea 1 della metropolitana di Napoli, i passeggeri hanno riportato alcune ferite, tredici le persone gravi ma non in pericolo di vita, fra questi il macchinista di uno dei convogli

Napoli, incidente in metro: grave il macchinista

È di tredici persone il bilancio dei feriti dell’incidente avvenuto questa mattina dopo le 7 fra tre treni lungo la linea 1 della metropolitana di Napoli. Fra loro un macchinista in gravi condizioni con un trauma toracico, ma non sarebbe in pericolo di vita. Una dinamica tutta da chiarire e che ha reso necessario lo stop alle corse su tutta la tratta interessata.

Stamattina l’azienda napoletana Mobilità aveva comunicato ai passeggeri una momentanea interruzione lungo alcune stazioni: Piscinola, che sarebbe il capolinea della linea 1, poi Chiaiano e Frullone, nella zona nord della città. Le ragioni dello stop non erano però ancora chiare. Poi, è arrivato anche l’avviso di chiusura delle stazioni di Colli Aminei fino a Garibaldi. In un primo momento, tutte le attività si sono concentrate sui soccorsi da prestare ai feriti e su come regolare la viabilità in un orario particolare della giornata. Adesso si sta cercando invece di ricostruire l’esatta dinamica che ha determinato lo scontro tra i mezzi.

Stando alle prime ricostruzioni elaborate è stato uno dei treni a colpire gli altri due. L’impatto sarebbe avvenuto mentre un treno passeggeri stava percorrendo la sua corsa regolare proveniente da piazza Garibaldi. All’improvviso, un altro mezzo, senza persone a bordo, si sarebbe immesso sulla stessa linea diretto verso il deposito. Nello scontro, un vagone sarebbe uscito fuori dai binari. Anche un altro treno sarebbe rimasto coinvolto nell’incidente. In questo caso, però, il macchinista non appena si sarebbe accorto di aver strisciato contro il vagone fuoriuscito dai binari di un altro convoglio, avrebbe fermato la corsa. I carabinieri sono a lavoro lungo le tratte interessate per chiarire cosa sia accaduto nello specifico e a chi sia da attribuire la responsabilità dello scontro. L'ipotesi più accreditata è che non sia stato rispettato un semaforo rosso o ci sia stato un problema di scambi.

Sul luogo dell’incidente questa mattina vi era un continuo via vai di forze dell’ordine e ambulanze del 118 per soccorrere le persone rimaste coinvolte. Per quanto riguarda i passeggeri provenienti da piazza Garibaldi si parla solo di lievi ferite e tanta paura. Al momento sarebbero solo tredici le persone più gravi, ma non in pericolo di vita. Fra questi, ad avere la peggio è stato il macchinista di uno dei tre convogli trasportato in ospedale in codice rosso con un trauma toracico e un trauma cervicale. Intanto, per tutta la giornata di oggi, l'area interessata dall'incidente rimarrà chiusa.

Il servizio molto probabilmente tornerà fruibile domani, non prima però del dissequestro dei convogli da parte della magistratura.

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