Cronaca locale

Si stacca dal muro un lavandino: ferita studentessa all'università

Accade a Monte Sant’Angelo dove non si fa manutenzione da vent’anni e i problemi strutturali riguardano cinque padiglioni

L'università Monte Sant'Angelo a Napoli
L'università Monte Sant'Angelo a Napoli

Prima di cominciare la lezione è andata in bagno, ma quando si è avvicinata al lavandino per lavarsi le mani è accaduto l’incidente. Il pesante servizio igienico si è staccato dal muro e le è finito sul piede, mandandola in ospedale. L’episodio è avvenuto al dipartimento di Fisica dell’Università Federico II di Monte Sant’Angelo a Napoli, dove una studentessa ha rischiato di farsi male seriamente.

Per fortuna se l’è cavata solo con una contusione, ma le condizioni di degrado dell’edificio che ospita le lezioni universitarie preoccupano studenti e docenti. Il direttore del dipartimento di Fisica, Leonardo Merola, ha dichiarato al quotidiano la Repubblica, che nella struttura di Monte Sant’Angelo non si fa manutenzione da vent’anni e che ha segnalato all’Inail l’incidente capitato alla giovane allieva nel bagno dell'università.

Nell’istituto universitario non sono solo i bagni a presentare problemi. Gli ascensori funzionano a singhiozzo e ci sono infiltrazioni d’acqua dai sottotetti in diversi padiglioni; almeno cinque di questi sono fatiscenti e non consentono agli studenti di svolgere l’attività didattica in maniera adeguata. In più, la facciata esterna del dipartimento di Fisica è intrappolata da tubi e ponteggi per i lavori di ristrutturazione, impalcature che presentano pericoli costanti. L’unica area che non ha problemi strutturali è quella che ospita il dipartimento di Geologia, edificio costruito per ultimo. I direttori dei diversi complessi hanno più volte richiesto interventi alle istituzioni competenti, ma la situazione non è migliorata.

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