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Continuano a far soldi: quanto hanno guadagnato gli youtuber killer

Continuano ad aumentare i follower e i guadagni del giovane gruppo di youtuber, nonostante l'eliminazione della metà dei video. Soltanto nella giornata di ieri, 20mila nuovi utenti su TikTok

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I Borderline continuano a monetizzare anche dopo la morte del piccolo Manuel, per cui lo youtuber Matteo Di Pietro è indagato per omicidio stradale. Nonostante il terribile incidente, infatti, il canale Youtube dei Borderline conta ad oggi, secondo i dati di Socialblade, almeno due milioni di visualizzazioni. Inoltre, Youtube non ha mai interrotto le pubblicità, consentendo le monetizzazioni sui video; di conseguenza, il gruppo ha incassato soltanto nell’ultima settimana una cifra che si aggira intorno ai 6mila euro.

L’eliminazione dei video

Probabilmente a portare gli utenti ad accedere al canale è stata proprio l’ondata di notorietà negativa provocata dall’incidente; tuttavia, sul canale Youtube dei Borderline i video che erano presenti sono stati dimezzati, passando in soli due giorni da 118 a 51. L’ipotesi più probabile è che il gruppo abbia deciso di cancellare decine di video – o di renderli privati – a tutela degli sponsor che avevano investito su di loro. In particolare, la Sony che aveva fornito agli youtuber delle camere mirrorless per girare le loro sfide estreme. Proprio lo scorso giugno, la nota multinazionale in un tweet – ora rimosso – scriveva: "Conoscete TheBorderline? Questi ragazzi creano contenuti da pazzi. Che ne pensate dei loro video? A noi divertono moltissimo, ecco perché non abbiamo esitato a dar loro qualche prodotto Alpha per offrirgli il meglio della qualità foto/video. Grazie ragazzi!". Le visualizzazioni del canale Youtube, nonostante un costante aumento dei visitatori (+45% negli ultimi 30 giorni), da giovedì ad oggi sono calate da 153 milioni ad 86 milioni. Certamente, il crollo è da attribuire all’eliminazione della metà dei video; una scelta che non è passata inosservata agli investigatori intenzionati ad andare a fondo nella vicenda, analizzando tutti i dispositivi oltre che le schede di memoria in possesso del giovane gruppo.

La crescita sui social network

Stando ai dati di Socialblade, ciò che appare evidente è l’aumento degli iscritti ai canali social dei Borderline dal giorno dell’incidente: su TikTok, ad esempio, dove soltanto nella giornata di ieri sono stati fatti sparire ben 48 video, il numero dei nuovi followers si aggira intorno ad oltre 20mila. Nonostante molti tra questi abbiano seguito gli account social del gruppo per rivolgere loro insulti e offese, l’algoritmo che determina le monetizzazioni parla chiaro: nuovi guadagni per gli youtuber.

Il fatturato dei Borderline

La società TheBorderline che si occupa di gestire i rapporti commerciali del gruppo, contava un fatturato di quasi 200mila euro nel 2022; una cifra estremamente elevata per i giovani ventenni. Soldi guadagnati soprattutto per “merito” delle challenge estreme che li vedeva protagonisti; l’ultima, quella che ha causato la morte del piccolo Manuel che si trovava in auto insieme alla mamma, prevedeva 50 ore in Lamborghini. Certamente, il terribile incidente influirà – e non poco – in maniera negativa sul futuro degli youtuber.

Questi ultimi, il cui guadagno mensile avrebbe potuto raggiungere cifre come 8mila euro solo sul canale Youtube, comunque al momento continuano a monetizzare.

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