Fiera Milano

Cucina, gioielli, orologi: viaggio negli stili con le novità di Homi

Il salone degli stili di vita e dell'abitare di Fiera Milano è la grande piattaforma con la quale le aziende lanciano nuovi prodotti e interpretano le nuove tendenze. Ecco alcune novità proposte nell'edizione 2015 in mostra nei Satelliti della manifestazione

Cucina, gioielli, orologi: viaggio negli stili con le novità di Homi

È un viaggio alla scoperta degli stili di vita e dell’abitare, quello che si fa a Homi, il salone grande salone di Fiera Milano. Scoperta di novità di prodotti, proposte, soluzioni a 360 gradi che fanno parte del nostro quotidiano e riserva molte sorprese in una manifestazione che spazia dal benessere quotidiano alla cura della persona, dai complementi di arredo ai gioielli, dai tessuti per la casa agli oggetti per la cucina fino alla “bella tavola” da apparecchiare. Homi fra casa e persona, lifestyle e nuovi trend, senza confini nei Satelliti Living Habits, Home Wellness, Fragrances & Personale Care, Fashion & Jewels, Gifts & Events, Garden & Outdoor, Kid Style, Home Textiles, Hobby & Work.

Homi è lo scenario ideale per il lancio delle novità. Come, ad esempio quella rappresentata da watch/lab realtà distributiva specializzata in marchi di nicchia. Una società italiana con una visione internazionali pronta a proporre al nostro mercato tendenze e fenomeni di stile più originali in giro per il mondo con l’obbiettivo di farli diventare un fenomeno trendy. Il progetto dei fratelli Giglio, terza generazione di una dinastia napoletana che ha nel dna la diffusione dell’orologio attraverso le gioiellerie ha come partner Nicola Bobbio Pallavicini che di watch/lab è anche general manager, forte della sua esperienza in realtà di respiro mondiale come Binda, lavorando fra Milano, Hong Kong e Lugano dove negli ultimi anni si è impegnato nel rilancio internazionale di uno storico marchio svizzero. La società ha debuttato a Homi Milano nel satellite Fashion & Jewels con una novità già affermata all’estero: gli orologi di design svedese Daniel Wellington. Minimalisti e classici, preppy e contemporanei, gli orologi Daniel Wellington esprimono la creatività scandinava, sempre più apprezzata per il particolare mix fra toni sofisticati, purezza e understatement. “Watch/Lab prende avvio da un’amicizia nata diversi anni or sono con i fratelli Giglio. Un’amicizia che ci ha portato a maturare una visione comune sul futuro del settore dell’orologeria. Da qui la voglia di creare una nuova realtà, piccola e dinamica, capace di captare i nuovi talenti e i nuovi fenomeni di un mercato in continua evoluzione. Daniel Wellington è il primo, ci auguriamo, di una serie di nuovi brand e nuove creazioni, di grande potenzialità di successo per il fatto che non si limitano a essere di design innovativo, ma evocano un lifestyle - spiega Nicola Bobbio Pallavicini -. E’ un marchio leader mondiale su Istagram con oltre 500mila follower e puntiamo a posizionarlo nella fascia del lusso accessibile con una collezione per uomo e donna che ha un prezzo fra 129 e 179 euro”. Molto curati nel design, nel meccanismo e nei materiali, gli orologi sono sottili e eleganti con la cassa tonda e fanno di semplicità ed eleganza un punto di forza. Elemento distintivo, discreto e dal sapore vintage, è il classico cinturino Nato usato dai sommozzatori della Marina britannica, rivisitato nei colori. Cinturino interscambiabile sia Nato che in cuoio italiano che rende adatto l’orologio alle più diverse situazioni del lifestyle. La collezione comprende 24 modelli con cinturini in cuoio più 10 cinturini Nato interscambiabili, per un totale di 34 modelli.
Altra novità, legata a un accessorio moda di successo è il bracciale Ops!Tartan di Opsobjects che, come dice il nome, ha un cuore scozzese: la fantasia dei tessuti di lana delle Highland scozzesi viene ripresa sul cuore pendente del bracciale e lo reinterpreta in tre diverse nuances: rosso rubino, blu zaffiro e viola ametista in perfetto stile perfetto stile preppy che è quello di tendenza questo inverno.

Non passano inosservati anche i gioielli di Amlé, azienda di Santa Maria Capua Vetere di Marisa Angelucci: stupiscono e colpiscono per colori, fantasia, diversità legate come sono a richiami del Regno delle Due Sicilie. Oggetti d’artigianato per un ritorno alle radici in uno stile contemporaneo per collane e orecchini: corallo, corno (la casa napoletana è stata la prima al mondo a utilizzzarlo) e altri materiali preziosi (ma anche ottone e rafia coloratissima), che hanno incastonati mini-tamburelli dipinti a mano da artisti, gioielli ispirati agli ex voto recuperando antichi stampi di fine Settecento, teste di presepi napoletani, croci in stile borbonico propongono un stile inconfondibile.

Novità è anche l’idea di regalare un diamante a un neonato in una confezione romantica che include anche un panetto di creta per fissarvi l'impronta della manina o del piedino: a proporla è della International Trading Company, azienda specializzata nell'investimento in diamanti che l'ha presentata a Homi nella nuova sezione Prezioso. Il diamantino servirà poi al bambino o alla bambina, una volta cresciuto, per diventare un orecchino o per essere indossato con un cordino azzurro o rosa. La confezione di chiama Namuri (un amore) e il costo dipende dal diamante: ad esempio per una pietra di 0,3 carati si spendono 98 euro, per un diamantino di 0,22 si può arrivare a mille euro. Ad Homi 2015 i gioielli risplendono particolarmente non solo per la nuova sezione, ma anche per l'accordo con l'Associazione orafi lombardi che ha permesso di aggiungere 12 prestigiose realtà del settore gioielleria alle piccole realtà artigianali di marchi giovani di Homi Sperimenta. Dai gioielli e bijoux alla casa, Homi mostra il suo volto poliedrico.

Dai gioielli alla casa, in particolare la cusina, ma non solo: Homi è davvero un salone poliedrico. Bialetti, dopo aver inventato nel 1933, un nuovo modo di fare il caffè all'italiana con la celebre Moka di Alfonso Bialetti, presenta Mokina, la più piccola delle sue creazioni, studiata per realizzare l'ideale tazza di caffè italiano. La nuova caffettiera, identica alle altre per l'inconfondibile design nasce infatti per venire incontro alla richiesta di tanti clienti che desideravano una misura ideale per farsi la classica tazzina di caffè italiano: 40cc, niente di più che andrebbe sprecato, niente di meno. Mokina fa il 70% di caffè rispetto a quella che finora nella collezione Bialetti era la moka da uno (si arriva a 18). Diventerà un un cult, un oggetto da collezione, un acquisto emozionale. Ma l'azienda di Coccaglio va anche all'attacco nel mercato delle macchina per caffè a capsule con Cuore, un bell'oggetto di design italiano, a forma appunto di cuore di colore rosso, ideato per lavorare con capsule in Abs prodotte dalla stessa Bialetti in sei gusti e che nascono dallo studio di come si bevono i caffè in cinque diverse città italiane: Napoli, Roma, Milano, Torino e Venezia.

Per vedere cosa bolle in pentola ne è nata una trasparente realizzata in borosilicato da KnIndustrie, azienda di Sarezzo nel bresciano. Disegnata dall'architetto Massimo Castagna, è una pentola da pasta, one-size, che unisce alla praticità un particolare impatto estetico. In tema di materiali, sono di sintetic cristall bicchieri, caraffe e bottiglie disegnate e prodotte dal 2009 dal designer fiorentino Mario Luca Giusti: colorati o trasparenti si tratta di bicchieri (ma anche caraffe, vassoi, alzate) simili ai migliori servizi di cristallo. Sono oggetti classici ed eleganti, ma con un prezzo abbordabile (mediamente 10 euro per un calice), e non sono usa e getta perché sono indistruttibili. Così come i piatti di melamina prodotti dalla stessa azienda: hanno il peso e la consistenza della ceramica e anche l'impatto visivo, ma sono a prova di baruffe in famiglia.

Alessi invece festeggia i 25 anni di uno degli oggetti di design più celebri dell'italian style per casa, il Juicy Salif lo spremiagrumi disegnato nel 1990 da Philippe Stark, tanto bello quanto poco usato per il suo scopo e diventato icona di stile. Per la ricorrenza una serie speciale e limitata a 299 esemplari numerati in bronzo (1000 euro) e una nuova versione in alluminio bianco smaltato che, come l'originale, costa 50 euro. Curiosa infine Buckle, una fibbia in acciaio inossidabile 18/10 che i designer Chiave-Buzzoli hanno pensato come la soluzione per spremere fino alla fine i tubetti. Di dentifricio se si tiene in bagno, di maionese o altro se in cucina.

Smeg continua a stupire e dopo i frigoriferi, dedica invece una collezione glamour agli accessori per la cucina di design: è la 50s Style. Stile vintage e tanti colori per il design tondeggiante e morbido che non passa certo inosservato per i tostapane, il bollitore elettronico con sette livelli di temperatura, il bollitore elettrico, il frullatore e la bella impastatrice. Dal rosso delle reti da pesca al ruggine delle montagne minerali fino all'avorio della spiaggia, al blu e al verde del mare e al nero delle notti isolane, anche nelle posate spunta il colore mediterraneo: le sfumature sono quelle delle posate della serie Elba proposte da Sambonet nell'ambito della rinnovata collaborazione con Giulio Iacchetti. I paesaggi e le tinte dell'isola toscana ispirano la realizzazione di queste posate in acciaio inox dotate di un sottile inserto in materiale plastico colorato. A Homi 2015 il Gruppo ha anche presentato in anteprima Sambonet Luxury, una collezione in cui ogni manufatto è unico, dal design, creatività e tradizione 100% made in Italy. Particolari lavorazioni di argentatura conferiscono un eccezionale effetto specchiante, una maggior durezza e resistenza nel tempo delle superfici argentate.

E per fare la spesa si della spesa a piedi, si riscopre il carrello, quello della mamma o della nonna diventato però meno banale, più tecnologico nella costruzione in acciaio, colorato, leggero, elegante manco fosse un trolley per viaggi in aereo. Gimi, azienda italiana di Monselice (Padova) leader nella produzione di assi da stiro, stendibiancheria e, appunto, carrelli per la spesa, ha colto la tendenza e ha presentato Sognò e Senso due carrelli per la spesa con le immagini di Valentina, il più celebre tra i personaggi disegnati da Crepax. Anche l'asse da stiro ha cambiato look, sempre con l'immagine dell'eroina dei fumetti proposto in due edizioni "Follia e mistero" e "Intrigo e passione" Realizzati in acciaio smaltato con portaferro.

Il colore domina anche la biancheria per la casa, dalle presine, fino ai completi letto, alle tovaglie e alle tende: trend lanciato a Homi Texiles. Bassetti, storico marchio del tessile casa lo interpreta con le nuove collezioni Pantone Universe. La Bassetti ha i acquisito i diritti del brand americano utilizzandone la licenza per comunicare l'importanza del colore. L'azienda di Rescaldina reinterpretato il stile e gusto italiano la tendenza puntando sulla resa qualitativa dei prodotti stampati e a tinta unita. Le nuove cromie principali per letto, bagno e tavola sono quindi ora quelle del blu, del rosso dell'arancio, del giallo del verde e del viola.

Ma il tessuto per il completo letto, per tutta la biancheria di casa e persino per le tappezzerie in stoffa delle pareti si personalizza con la tecnologia della stampante 3D con il massimo della personalizzazione. Si possono ottenere ambienti che riproducono o richiamano motivi, immagini, sensazioni del grande patrimonio della cultura italiana. Insomma c'è la possibilità di trasformare chiunque in un creativo per realizzare la sua stanza o magari quelle di un intero complesso, un albergo, un residence, un resort: è il business di alcune aziende del settore tessile presenti a Homi. Tra queste la Martinelli Ginetto di Casnigo (Bergamo) che offre alle aziende di confezione tessile la possibilità di richiedere particolarissime produzioni per personalizzare ogni tipo di ambiente. Ad esempio si possono realizzare tessuti per tappezzare le pareti con le affascinanti vedute di Bergamo alta, ma anche dei Fori Imperiali del Vesuvio ecc. e produrre completi da letto o biancheria da tavola con ogni tipo di disegno o immagine fornita dal cliente su un supporto di lino, seta o cotone.

Una possibilità che finora, dicono i portavoce dell'azienda bergamasca, è stata sfruttata soprattutto da clienti esteri.

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