Cronaca locale

Mancano falegnami, muratori e saldatori. "Meglio il reddito di cittadinanza"

Nella terra con il più alto tasso di disoccupazione mancano figure altamente specializzate. In molti preferiscono il reddito di cittadinanza

Mancano falegnami, muratori e saldatori. "Meglio il reddito di cittadinanza"

Le conseguenze indirette del reddito di cittadinanza assumono contorni preoccupanti. L’assurdo arriva dalla Sicilia, quella stessa terra che spesso ha problemi di lavoro. L’allarme lo hanno lanciato direttamente le associazioni di categoria. "Fatichiamo a trovare saldatori esperti. Quando li contattiamo ci dicono che preferiscono il reddito di cittadinanza. Stesso discorso per chi cerca commessi, baristi, camerieri. In tanti preferiscono avere la sicurezza del Reddito e magari arrotondare con un lavoretto in nero.

Succede a Palermo ma succede anche a Resuttano, comune nisseno al confine fra le province di Caltanissetta e Palermo. Qui gli uffici del municipio sono stati costretti a chiedere una sospensione di 60 giorni del cantiere, per la pavimentazione di via Tegolai, a causa della totale mancanza di manovalanza. Nessuno infatti ha risposto al primo appello. La vicenda è stata raccontata da MadoniePress.it.

In molti, troppi forse, hanno preferito scegliereil reddito di cittadinanza. Sono 40, solo nel piccolo comune di Resuttano, quelli che tutt’ora beneficiano del sussidio e, fra questi, diversi sono operai edili che al lavoro hanno preferito l’assegno di circa 580 euro elargito dal Governo.

Quasi un record quello di Resuttano, considerato che il Comune ha in tutto 1.900 abitanti. Per altro si tratta del numero attuale di aventi diritto, l’elenco è in corso di aggiornamento e, considerata la mole di richieste, presto la lista potrebbe essere ben più lunga. Intantoil Comune ha pubblicato un nuovo avvisoper il reclutamento di muratori, la scadenza è alle 12 del prossimo 16 agosto.

Nella speranza che qualcuno si faccia vivo.

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