Cronache

Pallanuoto, il campionato che fa novanta

Pallanuoto, il campionato che fa novanta

Oggi prende il via il 90° campionato di pallanuoto. Cinque le liguri in vasca: Savona, Nervi, Bogliasco, Sori e Recco. Senza dubbio sarà un campionato che lascerà il segno: il 18 luglio del 2009, infatti, prendono il via a Roma il Campionati Mondiali di nuoto e certamente la pallanuoto, dopo il flop di Olimpiadi ed Europei cerca un feroce riscatto. Ma non sarà facile. Tutt'altro. Partendo proprio dal torneo che sta per iniziare, la sensazione è che la pallanuoto italiana non sia in crisi solo per la mancanza di talenti, ma pecchi soprattutto in organizzazione causa principale di una crisi economica senza precedenti. Le novità: due soli gli stranieri per squadra (comunitari e non), un solo naturalizzato. Le protagoniste si presentano al nastro di partenza con obiettivi senza dubbio diversi. Si parte dal Savona che riduce all'osso gli obiettivi sportivi con la rinuncia alla partecipazione al Len Trophy. Le novità in biancorosso: perso Perrone, rientrato al Barceloneta, Gerini e Santamaria (che ha appeso la calottina al chiodo), arrivano Stefano Ragosa, dalla Lazio, quindi ritorna a casa il portiere Giacomo Pastorino, rientra dalla Florentia Roberto Barillari, ed arriva dalla Pro Recco Goran Fiorentini. La squadra, senza dubbio fra le più accreditate a disputare un ottimo campionato, è indicata come terza/quarta forza del campionato.
Spostandoci verso levante ecco la Sportiva Nervi: il ridimensionamento, per i bluarancio, è lampante. Ma la società presieduta dal Prof. Giorgio Alberti avrà anche una grossa opportunità di rilancio andando a giocare ad Albaro. Confermato in panchina Gu Baldineti, partono alcuni pezzi pregiati: Marcz, Michele La Penna, Aljosa Kunac, Busila, Temellini e Simone Mina. Gli arrivi: Francesco Caprani, portiere, dal Padova, Alessandro Casazza e Tommaso Paganoni due giovani promesse dal Chiavari, Daniele Lisi dalla Lazio, il serbo Boris Popovic dal Bogliasco, il naturalizzato cubano Perez Amaury, ed un monumento della pallanuoto ungherese, Raimund Fodor, dalla Honved di Budapest. Obiettivo. Senza dubbio la salvezza e qualcosa di più.
Claudio Gavazzi, anima e core del Bogliasco, ha cercato per la stagione 2009 di fare il miracolo: quadrare il bilancio senza perdere la qualità. In panchina sempre il «poeta» Massimo De Crescenzo; in vasca, accanto all’eterno capitan Mannai, il centroboa Arnaldo Deserti che, lasciato libero dal Recco, è rientrato a casa. Partiti i tre serbi (Popovic, Gek e Jelenic), è arrivato dal Partizan Belgrado Stevn Camilleri, promessa maltese, mentre dal Plebiscito l'americano Jeff Powers, argento a Pechino. Rientrano per fine prestito Matteo Sacco e Nicolò Patrone. Obiettivo: salvezza.
Ed eccoci a Sori. La società granata, presieduta sempre da Guido Polipodio cambia coach. Via Viorel Rus e rientro di Marco Risso. E primo obiettivo stagionale raggiunto: infatti il Sori ha vinto la Coppa Comen la scorsa settimana a Malta.
Infine la regina, candidata a bissare il titolo della scorsa stagione, la Pro Recco. Tanti i cambiamenti, incominciando dal direttore generale: fuori Massimiliano Ferretti, dentro Giuseppe Spalenza. La società più scudettata d'Italia ha ceduto il settore sincro al Bogliasco, mentre le giovanili si uniranno a quelle del Camogli, in una nuova società, la Scuola Pallanuoto Levante. Ed il campo di gara sarà Sori. La squadra è sempre nelle mani di Pino Porzio. La riduzione degli stranieri ha costretto a tagli dolorosi: Kasas e Benedek giocheranno solo in Euroleague. Vujasinovic. Sono arrivati Jokic, Presciutti e La Penna dal Sori, Bencivenga e Di Costanzo dal Posillipo, Marcz dal Nervi e Niccolò Figari dal Camogli.
Così in vasca nella prima giornata: ore 14.45 SS Nervi-SP Energia Siciliana Catania. Ore 16.

00 Brixia Leonessa Nuoto-Latina Pallanuoto, Tufano Posillipo-SS Lazio Nuoto, New.Co Carisa Savona-RN Bogliasco

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