Giorn-di-bordo

Pensionati a chi? E fanno l'impresa

Giro del mondo in barca a vela (13,5 metri) in ventiquattro mesi

Una vita di lavoro e poi il tanto meritato riposo. Pantofola (comoda), poltrona (reclinabile) e passeggiate (lente) nel parco sotto casa? Ma neanche per sogno. Almeno per una coppia di neo pensionati del Modenese. Edwin Zonlight e la moglie Bianca Grillenzoni, smessi i panni di ligi «contribuenti», si sono dati all'avventura, quella con la A maiuscola, che farebbe impallidire temerari giovanotti. E in 24 mesi hanno fatto il giro del mondo in barca a vela. E allora, pensionati a chi?

Sono salpati a bordo della loro Zeeland, un Halberg Rassy 43 (13,5 metri) prodotto in Svezia, il primo agosto del 2016 da Marina Cala de' Medici di Rosignano (Livorno) e hanno percorso qualcosa come 45mila miglia nautiche.

Un'impresa epica per due che non sono esattamente professionisti del mare. Impavidi e caparbi, hanno realizzato il loro sogno: solcare gli oceani partecipando alla World Arc, una crociera fatta tra amici che segue il percorso dei trade winds, ovvero dei venti di superficie orientali che si trovano nei tropici, evitando le regioni afflitte da instabilità politica e, soprattutto, dalla pirateria.

Il percorso Arc, inoltre, anticipa sì i cicloni ma non evita le piogge in entrambi gli emisferi. Si tratta di un viaggio aperto a tutti: famiglie con bambini, pensionati o chiunque desideri prendersi un anno sabbatico.

L'organizzatore, il World Cruising Club, è specializzato negli eventi di vela oceanica in tutto il mondo dal 1986. Nove i raduni che si svolgono ogni anno: dalle avventure intorno al mondo e le traversate oceaniche, alle crociere sociali, ce n'é per tutti.

Il World Cruising Club è nato con il primissimo Arc (Atlantic Ocean Race) nel 1986, il primo rally di attraversamento dell'oceano.

Sorridenti e con l'aria di chi ce l'ha fatta davvero, esattamente l'1 agosto, sono approdati nel porto da cui erano partiti, Marina Cala de' Medici. A spingerli in questa avventura è stata la curiosità, la voglia di conoscere luoghi e persone nuove in tutto il mondo.

«Non siamo provetti ed esperti navigatori - dice Bianca Grillenzoni - Mio marito Edwin, da olandese qual è, fin da piccolo navigava a vela nei laghi della sue regione strappati al mare. Io, invece, nessuna esperienza. Dopo corsi di vela e patenti nautiche, abbiamo cominciato a navigare soltanto nel 2000. Siamo consapevoli di essere dei dilettanti, ma abbiamo sempre pensato che il mare ci avrebbe insegnato come prenderlo. E a dire il vero tutti gli oceani, compreso il più temuto, quello Indiano, sono stati clementi con noi».

Saranno stati anche «clementi», ma resta agli atti il coraggio di chi non si è lasciato intimidire da un banale dato anagrafico. Pensionati a chi? Bravo Edwin, brava Bianca!

CR

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