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"Passai la notte in strada". L'impegno di William per i senzatetto (nel segno di Diana)

Nella prima intervista come principe di Galles William ha dichiarato di voler tentare di risolvere il problema dei senzatetto in Gran Bretagna, un impegno preso in nome di Lady Diana e che porterà avanti insieme a George, Charlotte e Louis

"Provai a dormire in strada". L'impegno di William per i senzatetto (nel segno di Diana)

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"Provai a dormire in strada". L'impegno di William per i senzatetto (nel segno di Diana)

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Nella sua prima intervista da principe di Galles William non si è limitato a ricordare Lady Diana solo con le parole, ma si è assunto la responsabilità di trovare una soluzione al problema dei senzatetto in Gran Bretagna. Fu proprio sua madre a trasmettergli la sensibilità verso un tema così importante e complesso, diventato negli anni uno dei punti cardine dell’impegno umanitario del principe. Lady D. non esitò a mostrare all’allora undicenne William le sofferenze e le condizioni di vita dei clochard. Quell’esperienza deve aver scavato un solco nel cuore del futuro Re che ora, seguendo l’esempio di Diana, vorrebbe coinvolgere i tre figli nella sua missione.

“Voglio porre fine al problema dei senzatetto”

Nell’intervista al Sunday Times il principe William ha rivelato il suo sogno: risolvere il problema dei senzatetto offrendo “case popolari” che, secondo i progetti del futuro sovrano, potranno essere costruite anche sui 130mila acri del Ducato di Cornovaglia. Per la verità nel gennaio 2022 il Telegraph rivelò che il principe avrebbe voluto donare una delle residenze reali del ducato. Il progetto sembrerebbe modificato, perché ora si tratterebbe di edificare nuove case adatte allo scopo, ma è comunque un passo importante per la monarchia britannica: “Voglio fare la differenza”, ha dichiarato William “e questo sarà solo l’inizio”. Il principe ha aggiunto: “Vedrete quando [tutto] sarà pronto”.

A quanto pare William non sarà solo in questo progetto: sta prendendo in considerazione l’idea di coinvolgere anche i suoi tre figli: “Una delle cose a cui stavo pensando stamattina, mentre uscivo, era quando arriverà il momento giusto per portare George, Charlotte e Louis in una organizzazione per senzatetto? Penso che quando potrò creare un equilibrio tra questo e la loro istruzione, allora verrà mostrata loro [questa realtà]. Andando a scuola parliamo di ciò che vediamo. Quando eravamo a Londra, all’andata e al ritorno di solito vedevamo persone sedute fuori dai supermercati e ne parlavamo…È la cosa giusta da fare, far vedere [ciò] ai bambini, nella fase giusta, con un giusto dialogo…Cresceranno sapendo che, in realtà…alcuni di noi sono molto fortunati…”.

Durante l’intervista a William è stato chiesto cosa fa personalmente per gli homeless: “Tendo a non dare soldi, ma a comprare loro bevande, cibo, cose del genere…Nel mio lavoro incontro queste persone, ascolto le loro storie…Sono diventati invisibili…ciò non si può ignorare”.

Sulle orme di Lady Diana

Impossibile non vedere l’esempio di Diana, non leggere tra le righe l’insegnamento che la principessa impartì a entrambi i figli. A tal proposito William ha rammentato: “Mia madre mi avvicinò alla causa dei senzatetto quando ero molto giovane e sono davvero felice che lo abbia fatto. Penso che sarebbe contrariata dal fatto che non abbiamo compiuto alcun passo avanti per quel che concerne la risoluzione e la prevenzione [della questione], mentre lei era così interessata e coinvolta”.

Fu Lady Diana, nel 1993, a far visitare al principe William e al principe Harry l’associazione “The Passage”, che si occupa dei senzatetto e di cui il futuro Re è patrono dal febbraio 2019. Il primogenito della principessa ricordò quell’aneddoto durante il programma “A Berry Royal Christmas”, nel dicembre 2019: “Mia madre Diana mi ha insegnato a guardare fuori dalle mura di palazzo” e visitare la charity “ha avuto un profondo impatto su di me. Mia madre sapeva cosa stava facendo. Comprese che era molto importante il fatto di farci crescere, soprattutto tenendo conto dell’esistenza che conducevamo, realizzando che la vita accade oltre le mura del palazzo e che puoi vedere le persone reali che lottano contro problemi reali”.

Il principe non si limitò a una semplice visita in una charity. Il 21 dicembre 2009, con l’intento di comprendere cosa significhi non avere una casa, non avere nulla e dover dormire per strada, William decise di trascorrere una notte con gli homeless. Nel giugno 2022 il futuro sovrano è stato fotografato nel centro di Londra, a Rochester Row, mentre vendeva con altri attivisti, a tre sterline la copia, il magazine “Big Issue”, una pubblicazione dell’omonima charity, che tratta temi sociali come la disoccupazione, la povertà e la condizione dei senzatetto.

Lo scorso 13 giugno il principe di Galles ha preso parte all’apertura della Reuben House, realizzata dalla charity Centrepoint, che si occupa di aiutare i senzatetto. La struttura offrirà alloggio a giovani in difficoltà tra i 18 e i 24 anni. Un modo per dare a questi ragazzi un posto dove stare, protezione e tenerli, così, lontani dalla strada.

Progetti e iniziative che William porta avanti nel nome di Lady Diana.

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