Politica estera

Gli Champs-Élysées e la cena di gala a Versailles: Macron cerca di impressionare Carlo III

Ospiti d'eccezione e menu stellato, con portate servite su preziose porcellane di Sèvres

Gli Champs-Élysées e la cena di gala a Versailles: Macron cerca di impressionare Carlo III

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Costantemente nel mirino dei propri concittadini, i quali non perdono occasione per contestarlo in pubblico, Emmanuel Macron ha cercato di lasciarsi alle spalle i problemi che lo attanagliano buttandosi a capofitto nella minuziosa organizzazione dell'accoglienza da tributare a Carlo III d'Inghilterra e consorte in occasione della loro prima visita ufficiale in Francia.

Tra la parata sugli Champs-Élysées e la cena di gala alla reggia di Versailles, il presidente della Repubblica francese ha sfoderato le sue armi migliori per ammaliare i due ospiti, in un incontro che in realtà si sarebbe dovuto svolgere lo scorso mese di marzo, poi rimandato giocoforza per via delle pesanti proteste seguite alla riforma delle pensioni

Decollati da Balmoral a bordo dell'Airbus A321 a disposizione della corona britannica, una volta atterrati all'aeroporto di Parigi Orly, Carlo e Camilla sono stati accolti dal premier Elisabeth Borne ed hanno successivamente raggiunto l'Arco di trionfo a bordo della Bentley State Limousine reale.

Il re e Macron hanno pertecipato alla cerimonia di commemorazione del Giorno della Memoria sulla tomba del Milite Ignoto, per poi raggiungere gli Champs-Elysèes a bordo di una Citroen DS7 cabriolet: scortati da 136 cavalli della Guardia repubblicana, i due si sono quindi spostati verso l'Eliseo per discutere in privata sede.

La serata si è completata con una cena di gala nella Galleria degli Specchi della Reggia di Versailles, un omaggio alla memoria di Elisabetta II, che fu ospite nel 1957 e nel 1972: sarebbe stato lo stesso Carlo III d'Inghilterra, spiegnao dall'Eliseo, a voler "percorrere i passi della madre". All'evento, tra gli altri, hanno preso parte il leader dei Rolling Stones, Mick Jagger, gli attori Hugh Grant, Charlotte Gainsbourg e Emma Mackey, lo scrittore Ken Follett e l'ex allenatore dell'Arsenal Arsène Wenger. Nel menu pollo di Bresse, astice blu e macaron rosa, serviti in preziose porcellane di Sèvres.

"La visita di re Carlo III offre a Emmanuel Macron l’opportunità di indossare il 'mantello' di monarca repubblicano", ha commentato Le Figaro. La visita di Stato dei reali britannici dimostra"la particolare attenzione che Emmanuel Macron riserva all’eredità monarchica francese". A riprova di ciò, lo stesso Macron nel 2015 dichiarò che "la democrazia comporta sempre una forma di incompletezza": incompletezza che deriverebbe, quindi, dalla mancanza di un sovrano.

La scelta di Versailles non è casuale: "la Repubblica tenterà ancora una volta di impressionare i suoi ospiti con il suo passato regale".

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