Politica

«50mila euro se passi in maggioranza»

Spunta un audio che svela il pressing dei renziani sugli ex M5S: «Se vi aggiungete avrete più soldi». Ed è bufera

«50mila euro se passi in maggioranza»

RomaNella spesso sordida cronaca politica italiana ci sono storie più sordide di altre. Storiacce da cui escono male tutti: spioni, spiati, moralizzatori, moralizzati. Una conversazione tra due deputati, registrata da un terzo con il proprio telefonino, dà il senso del clima in Parlamento, trasformato in ufficio di ricollocamento per parlamentari apolidi.

I protagonisti della vicenda sono tre. Due hanno un nome: Mariano Rabino, deputato di Scelta Civica, e Mara Mucci, ex grillina ora nella componente Alternativa Libera del gruppo misto assieme ad altri nove epurati dal M5S. Il terzo è un anonimo deputato (ancora) grillino, che immortala la loro conversazione. In alcuni punti essa non è molto comprensibile, ma nei frammenti in cui è chiara è piuttosto imbarazzante: «E se noi collaborassimo mettendo a disposizione un po' di struttura?», butta là Rabino. La Mucci farfuglia, si comprende un «quando siamo un po' più tranquilli vediamo...». Rubino insiste: «Anche no. Però voglio dire, noi un po' di struttura ce l'abbiamo... e paradossalmente, posso dirti, se voi 10 vi collegate a noi 23...». Mucci prende tempo: «No certo...». E il deputato di Sc fa i conti: «Se voi non ce la fate a mettere su un gruppo... noi siamo un gruppo, se voi vi aggiungete, noi aumentiamo le risorse e le risorse che aumentiamo le possiamo mettere a disposizione vostra! Voi siete dieci. Dieci vuol dire 50mila euro al mese per un gruppo come noi e per voi... e vuol dire sostanzialmente in termini di personale, tranquillamente 7-8 persone che possono essere assunte e messe a disposizione...». Conclusione da epigrafe: «Tu dai, noi prendiamo. Noi diamo voi prendete. Ragionate».

La conversazione scandalizza il popolo grillino. «Se li stanno comprando uno a uno! fatelo vedere a tutti! Fate girare questa vergogna», strilla il blog di Beppe Grillo. «Fa ribrezzo vedere chi è stato eletto per scardinare il sistema trattare con il sistema per fondersi con esso», posta il deputato grillino Gianluca Vacca. Sul suo blog e sulla sua bacheca Facebook la deputata bolognese è attaccata con violenza. Il più moderato modifica il nome della componente in «Alternativa Lurida», altri vorrebbero uccidere la Mucci: «Se ci fosse la rivoluzione, saresti giustiziata subito». E: «C'è bisogno di scaldare i poveri, al rogo, punto».

Naturalmente poi c'è l'altro modo di vedere la vicenda. È giusto trasformare il Parlamento in un covo di spie, in un luogo in cui ognuno può temere che il collega lo intercetti, lo registri e lo sputtani? È questo il concetto di democrazia liquida dei grillini, quelli che da quando sono entrati nei palazzi del potere hanno imposto un uso quanto mai disinvolto delle nuove tecnologie? La Mucci parla di «metodi di stampo fascista» e rimanda al mittente le accuse di affarismo parlamentare: «Gli unici a fare politica con il solo scopo di un arricchimento personale sono Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio, che determinano le loro scelte, e le scelte che impongono ai loro parlamentari». E Rabino: «Siamo a metodi da Gestapo: l'audio pubblicato dai 5 Stelle è estrapolato dal contesto. Mi riservo iniziative di carattere legale. Io non ho detto nulla di scandaloso, non vi è nessun mercanteggio: ho solo ipotizzato un processo di avvicinamento politico tra gruppi. E le risorse sono quelle a disposizione dei deputati, usate anche dal gruppo dei 5 Stelle». Il deputato di Sc chiede un'indagine dell'ufficio di presidenza di Montecitorio sulla vicenda. «È un fatto di inaudita gravità - sbraita - c'è l'articolo 15 che protegge la riservatezza e la segretezza delle conversazioni dei parlamentari». La compravendita, invece, non c'è alcun articolo a proibirla.

La polemica riguarda il fatto che Scelta Civica stia comprando con 50mila euro gli ex pentastellati (10 persone confluite in Alternativa Libera) per garantire una gamba d'appoggio al governo in aula

Montecitorio garantisce finanziamenti ai gruppi politici secondo la loro consistenza numerica, finanziamenti pubblici che finiscono anche ai gruppi parlamentari del Movimento Cinque Stelle

Il M5S alla Camera ha pubblicato su Facebook l'audio tra il deputato di Scelta Civica Rabino che cerca di convincere la collega a fare entrare parte degli espulsi e transfughi dei 5 Stelle in Scelta Civica

Commenti