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Addio ai fondi per le giovani coppie. Firenze preferisce una moschea

Tensione in città dopo le dichiarazioni del sindaco: "I musulmani sono 30mila e da tempo chiedono un'area". Ma la popolazione insorge: "Non da noi"

Addio ai fondi per le giovani coppie. Firenze preferisce una moschea

Ormai è una guerra interna al Pd, dopo l'annuncio del sindaco di Firenze, Dario Nardella, di concedere gli spazi della Gonzaga, la ex caserma dei Lupi di Toscana, per la realizzazione della tanto decantata moschea voluta in primis dall'imam fiorentino Izzedin Elzir. Il primo cittadino del capoluogo del Granducato, dopo le ipotesi ventilate sulla collocazione del luogo di culto nella storica villa Basilewsky, che peraltro la comunità islamica stava pensando di acquistare con fondi propri, presumibilmente provenienti da quel Qatar, il cui governo è il primo finanziatore dei fratelli musulmani, ha infatti proposto questa seconda location, ma guarda caso, ai confini col comune limitrofo, scatenando così le ire del sindaco e dei residenti di Scandicci.

Il fatto è che la struttura doveva essere precedentemente destinata ad area residenziale per 250 giovani coppie a prezzi calmierati. Dell'ipotesi resta addirittura traccia nel bando emesso dalla stessa amministrazione comunale. Eppure è dei giorni scorsi l'annuncio che Dario Nardella verrà incontro ai cittadini islamici. Lui stesso ha ammesso: «Da sindaco metropolitano sono ben cosciente che, se questa ipotesi prendesse corpo, dovremmo aprire un confronto con cittadini e amministrazione di Scandicci, che abbia al centro non solo la moschea, ma tutto lo sviluppo di quell'area. Io sono pronto a mettermi in gioco per il bene dei cittadini qualunque sia la loro religione, e a rimboccarmi le maniche per trovare una soluzione. Il centrosinistra - ha proseguito - deve dimostrare se è classe dirigente e vuole risolvere un problema. Certo, se non posso nemmeno proporre un'area nel mio comune, la vedo difficile trovare una soluzione». Il primo cittadino, oltretutto, ha chiarito che si tratterebbe di una «soluzione temporanea di emergenza», perché i musulmani presenti a Firenze sono 30mila e da tempo chiedono un'area dove poter pregare. Ma c'è chi garantisce che l'idea dell'amministrazione comunale è quella di portare avanti un progetto definitivo, visto che l'area della Gonzaga, un polmone verde nella periferia del territorio fiorentino, potrebbe dare, una volta per tutte, le risposte auspicate dagli islamici.

I cittadini di Scandicci, che ora temono che, a causa della presenza dei musulmani, la zona possa diventare degradata chiedono una discussione aperta sull'argomento. Mentre il centrodestra scende sul campo di guerra. «Ci si lamenta che in Italia non si fanno più figli - spiega il consigliere regionale di Fratelli d'Italia Giovanni Donzelli - e poi si levano case destinate a giovani coppie per la moschea. Ciò che vedo è solo che si vuole islamizzare Firenze. È una follia. A me quelli che fanno i filo islamici nei collegi elettorali altrui fanno solo ridere».

Sulla stessa linea il collega della Lega Nord Jacopo Alberti: «Quell'area ha enormi potenzialità e dovrebbe, a nostro avviso, essere riservata a edilizia residenziale, al settore commerciale e a spazi destinati alla socializzazione».

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