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Air Force Renzi, è bagarre al Senato. Il Pd: "Di Maio è buffone"

Di Maio in Senato risponde a domanda su Air Force Renzi e e il Pd lo contesta: "Buffone, vai via". Il M5s applaude. E la Casellati sospende la seduta

Air Force Renzi, è bagarre al Senato. Il Pd: "Di Maio è buffone"

Fischi e urla da una parte, applausi dall'altra. L'Air Force Renzi - soprannome dell'Airbus di Stato preso in leasing dal governo presieduto dall'ex segretario Pd - scatena la bagarre in Aula al Senato (guarda il video).

Tutto è iniziato con una domanda sul tema a Luigi Di Maio che rispondeva ai senatori durante il classico question time. Il ministro e vicepremier ha definito l'aereo "uno spreco multimilionario a danno dei cittadini italiani". "Per noi è una questione di principio", ha detto, "Qualcuno deve rendere conto della totale disinvoltura con cui sono stati spesi questi soldi pubblici. Qualcuno potrebbe raccontarci tutta la verità su questa storia e assumersi la responsabilità di pagare un prezzo se ha sbagliato. Io assumo un impegno davanti al Paese di andare in fondo a questa storia, di svelare le parti opache di questo acquisto. Ricordo infatti che anche la Corte dei conti sta indagando per vederci chiaro. Pensiamo che sia arrivato il momento di pensare solo ai cittadini italiani, quindi dismetteremo questo giocattolo".

Parole che hanno però scatenato le ire di una parte dei senatori, che hanno interrotto più volte Di Maio. "Non c'è bisogno né di applausi né di contestazioni", ha detto irritata quindi la presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, "Chiederei silenzio da una parte e dall'altra". "Qualcuno dovrebbe assumersi la responsabilità di pagare se ha sbagliato", ha continuato quindi il vicepremier, "Prendo l'impegno di svelare tutti gli opachi dettagli e i veri motivi del suo acquisto e ricordo che anche la Corte dei Conti sta indagando".

A quel punto da banche del Partito democratico sono partiti cori come "Buffone", "Bugiardo" e "Fuori". "Non c'è bisogno di offendere", ha ribadito la Casellati, "Non trovo dignitoso per la politica e le istituzioni avere un atteggiamento di questo tipo. Le offese non sono ammesse in quest'Aula. E fuori posso dirlo solo io".

A quel punto ha sospeso la seduta.

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